Palermo, Soleri: “Ero vicinissimo ad andare via. Nel secondo tempo più concentrati e cattivi”
Le parole del giocatore al termine della gara
L’attaccante del Palermo Edoardo Soleri è intervenuto in mixed zone dopo la partita vinta contro la Feralpisalò.
Ecco le sue parole:
“Sono stato vicinissimo ad andare via, è la verità… ma io sono troppo legato a Palermo, quindi sono felice di essere rimasto. Spero di continuare ad aiutare la squadra da qui fino alla fine della stagione. Squadra, società e tifosi meritano tutti il massimo e abbiamo un obiettivo che speriamo di raggiungere tutti insieme.
Primo tempo Palermo non bellissimo? Ho visto una prima frazione di gioco equilibrata con qualche occasione in più per la FeralpiSalò. Questo certifica la loro forza e di quanto sia difficile un campionato come la Serie B. Parliamo di una squadra che ultimamente in casa non aveva perso. Nel secondo tempo siamo entrati in campo più concentrati e più cattivi, con la voglia di portare a casa i tre punti e soffrendo ci siamo riusciti.
Spettro di Parma dopo l’1-2? Paura no ma è normale che sul due a uno la squadra avversaria stia tutta in attacco. Vincere soffrendo è ancora più bello. Secondo posto sempre più possibile? La squadra c’è, è forte e ora lo è ancora di più dopo il mercato di gennaio. Alla fine tireremo le somme ma continuando così ci toglieremo tante soddisfazioni. Colpo di testa verso la propria traversa di Insigne? Non ho ancora parlato con lui. Insigne è un giocatore che si sacrifica molto, è stato sfortunato. Parliamo di un giocatore forte e che fa di tutto per la squadra.”
Lo riporta Mediagol.it.