Ascoli, Sottil: “Il successo mancava da troppo tempo. Tre punti meritati dopo una settimana non facile”
SOTTIL ASCOLI VICENZA – Andrea Sottil, tecnico dell’Ascoli, ha parlato al termine del match vinto nel pomeriggio contro il Vicenza al “Del Duca”. Questa l’analisi del trainer bianconero diffusa dal sito ufficiale del Picchio: “Era fondamentale tornare ad un successo interno che mancava da troppo tempo. Tutti noi volevamo questo risultato e secondo me è […]
SOTTIL ASCOLI VICENZA – Andrea Sottil, tecnico dell’Ascoli, ha parlato al termine del match vinto nel pomeriggio contro il Vicenza al “Del Duca”. Questa l’analisi del trainer bianconero diffusa dal sito ufficiale del Picchio:
“Era fondamentale tornare ad un successo interno che mancava da troppo tempo. Tutti noi volevamo questo risultato e secondo me è maturato meritatamente al termine di una grande prestazione, dall’inizio alla fine, contro un avversario tostissimo, nonostante il periodo non certamente positivo vissuto. Non era facile, ma credo che sul campo l’Ascoli abbia ampiamente meritato la vittoria”
“Se il vantaggio poteva essere più ampio all’intervallo? Il nostro “primo” 2-0 purtroppo è stato annullato per un presunto fuorigioco, abbiamo colpito la traversa con Salvi e abbiamo avuto anche altre occasioni più o meno nitide. L’unica cosa che ci ha messo in difficoltà dal punto di vista psicologico, più che tattico, è stato ovviamente il goal del 2-1 che ci ha messo un po’ di paura di non portarla a casa. Ho visto comunque una grandissima reazione, anche grazie al contributo fantastico di chi è entrato. Questa deve essere la nostra forza: c’è chi inizia, e chi subentra. Ma se tutti, indipendentemente da ciò, sforniamo performances di questo tipo, potremo toglierci delle grandissime soddisfazioni. Oggi si è vista la bravura nel soffrire e nel ripartire in contropiede. Complimenti a tutti i ragazzi”
“Calo nel secondo tempo? Nella ripresa qualcuno è calato fisicamente, come Iliev e Sabiri. Dionisi non dimentichiamo che ha 34 anni ed era anche diffidato. Maistro ha preso una botta, ma sta dimostrando di meritare la fiducia e continuità che gli sto dando. Poi, come dicevo prima, la rete subita ci ha un po’ messo timore di non vincerla e, infine, non dimentichiamo che non giochiamo da soli. Loro mettevano punte, e quindi era normale soffrire”.
“Maistro ha preso la comune “vecchietta”. A caldo non l’ha sentita ma ad inizio secondo tempo non riusciva a correre e ho dovuto sostituirlo. Nulla di grave comunque”
“Questi tre punti hanno un sapore speciale perché ci siamo compattati tutti in una settimana particolare. Sottoscrivo la grande vicinanza del patron e del ds che hanno fatto quadrato con me ed il gruppo. I ragazzi dopo Pisa si sono guardati negli occhi e hanno deciso di tirare fuori quello spirito battagliero che piace a tutti noi. Nelle difficoltà si possono verificare due cose: o ti sfaldi definitivamente, oppure tiri fuori gli attributi, i valori e l’attaccamento ai colori che solo i veri professionisti possiedono”
“Sabiri sostituito? Ho deciso di restare con lo stesso modulo, cambiando però qualche interprete. Bidaoui è un giocatore che ci dà grande equilibrio, effettuando delle diagonali lunghe e rientrando molto bene. Diaw si era allargato, e perciò ho voluto mettere Quaranta a uomo su di lui. Ho optato per un centrocampo di corsa, funzionale ad apparecchiare le ripartenze”
“Sosta? Mi piacciono molto poco, in genere. E’ anche vero, però, che abbiamo qualche acciacco e diversi giocatori che devono ritrovare la forma migliorare. Purtroppo Iliev parte: come avete visto, quando ti alleni e giochi, vengono fuori performance di un certo livello. Questo minutaggio gli ha fatto bene, poi lo gestiremo quando rientrerà dagli impegni con la Bulgaria”