Spal, Melchiorri: “Sono pieno di stimoli, Clotet è unico”

SPAL MELCHIORRI CLOTET – Federico Melchiorri, attaccante di proprietà del Perugia, dopo tante stagioni tra alti e bassi legati principalmente agli infortuni, sembra aver trovato la sua dimensione nella Spal di Mister Clotet come racconta lui stesso nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.

Ecco le parole di rivalsa del classe 1987:

“Sono contento dell’opportunità che il mister mi ha dato per rimettermi in gioco e in carreggiata. Sto cercando di ripagare questa fiducia. Segnare è determinante, ma nel lavoro dell’attaccante ci sono tante sfaccettature che magari passano inosservate e che contano”

“Quando mi hanno cercato a Ferrara hanno dimostrato di credere fortemente in me per dare una mano alla squadra. Non ci ho pensato due volte”

“Sognare è sempre gratis e lo si fa, ma restiamo coi piedi per terra. Proviamo a fare un ottimo campionato, senza distaccarci dalla realtà. Sono pieno di stimoli. Quando arrivi in là con l’età capita spesso di essere messi in discussione. Io continuo ad allenarmi al massimo per dimostrare che si sbagliano. Non guardo al passato, quel che è accaduto faceva parte della strada e non c’è la controprova che senza gli infortuni sarebbe andata meglio”

“La Spal è un’ottima società, sono rimasto sorpreso dall’organizzazione e la voglia di crescere. La reputo una delle migliori che ho incontrato. La piazza è eccellente, ma lo sapevo già, i tifosi sono sempre al nostro fianco. Verranno ripagati. E’ il solito campionato difficile ed equilibrato. Si deve andare sempre al massimo perché gli avversari sennò te la fanno pagare. Ecco perché bisogna migliorarsi”

“Un successo contro l’Alessandria ci farebbe compiere un salto ma non va sottovalutata la gara. La prepariamo bene”

“Squadra giovane e con margini di crescita. C’è un bel gruppo che ha le motivazioni giuste. Dobbiamo continuare a lavorare per limare gli errori e maturare. Il mister è unico, mai trovato un allenatore con questa mentalità e queste metodologie di lavoro. All’inizio ho faticato anche a livello mentale per il suo sistema di lavoro, ora sto trovando i frutti. Ti fa allenare con piacere e intensità, come dimostriamo sul campo”.

“Ai tifosi non promesso nulla, io ho sempre dato tutto facendo del mio meglio per la squadra. L’ho fatto in passato e proseguirò in questa direzione. Mi auguro anche stavolta di togliermi delle soddisfazioni”