SPAL, Sabatini su De Rossi: “Farà bene, è innamorato del calcio”
Il dirigente sportivo Sabatini ha parlato della nuova esperienza di Daniele De Rossi sulla panchina della SPAL.
Walter Sabatini ha espresso il suo punto di vista sull’approdo di Daniele De Rossi sulla panchina della SPAL. Il ds è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, riservando parole al miele nei confronti di quello che, per lui, è un vero e proprio amico. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Io oggi sono disoccupato, ma se avessi avuto una squadra l’avrei preso con me immediatamente. A Tacopina ho scritto dopo che aveva già scelto: gli ho fatto i complimenti. Io Daniele tentai di portarlo a Bologna, alla guida della Primavera, ci avevo provato e poi avremmo visto: sono davvero felice per lui e forse quanto lui. Arrivo a dire che sono leggermente emozionato. La nostra amicizia? Sono innamorato di lui perché è un innamorato del calcio. Studiava, si informava, metodi tattici e di allenamento, ha avuto tecnici di livello e di esperienza, penso a Zeman, Luis Enrique, Spalletti, Lippi, tanti altri. Lui deve fare tesoro di tutto ciò che ha appreso e farne una sintesi. Lo saprà fare. Io sono convinto farà bene perché era già…un allenatore che correva”.
Sabatini ha poi commentato il tipo di approccio che De Rossi potrebbe avere con la squadra e con la città, ritenuta un ottimo palcoscenico per iniziare questo tipo di carriera:
“Non credo farà stravolgimenti. Daniele è sveglio. La Serie B non va sottovalutata, ancor meno quest’anno. Lui un predestinato? Per me lo è ma attenzione: non è ancora una stella. Intanto faccia bene il suo lavoro: il calcio in Italia è nato in poche piazze, e una di queste è Ferrara, dai tempi del presidente Mazza, da Capello giocatore a tanti altri. Ferrara è un bel contesto nel quale cominciare e mi creda: io ci tengo tanto affinché lui faccia bene alla SPAL. Ma so che saprà fare buonissime cose. Una cosa mi sento di dirla: doveva cominciare, è giusto che inizi e sono felicissimo che lo faccia a Ferrara: Forza SPAL…”