SPAL, Varnier ci crede: “Salvezza? Sabato faremo di tutto per vincere”
Le dichiarazioni del calciatore
Marco Varnier, calciatore della SPAL, quest’oggi ha parlato alla stampa al termine dell’allenamento odierno.
Queste le sue parole, riportate dal sito ufficiale del club biancazzurro:
“Ci crediamo tutti, dal primo all’ultimo. Sappiamo che questa è l’ultima spiaggia, ma siamo convinti di quello che possiamo fare, ci sono ancora speranze e sabato faremo di tutto per vincere. A Palermo è stata una partita difficile, loro erano chiusi dietro, noi cercavamo la profondità e loro ce l’hanno tolta, abbiamo preso due goal evitabili, non siamo entrati con l’atteggiamento giusto. Nel secondo tempo, poi, abbiamo avuto una buona reazione e avremmo anche potuto pareggiare, abbiamo buttato via un’occasione.
So che per i tifosi non è facile ma in campo diamo sempre tutto, ci mettiamo il massimo impegno e lo metteremo anche sabato. Sputeremo sangue fino all’ultimo minuto e proveremo a vincere perché siamo convinti di poter vincere.
Non credo che il problema di quest’anno sia stato la difesa, quest’anno possiamo aver peccato complessivamente nella fase difensiva ma si difende in undici, così come si attacca in undici. Ovviamente mi dispiace di non aver avuto continuità quest’anno, avrei voluto dare una mano in più, stare fuori fa male e stare fuori vedendo questa situazione fa ancora più male, ma non siamo ancora morti, ci proveremo fino alla fine.
Sabato ci aspetta un’altra partita molto difficile contro una delle squadre più forti, non hanno avuto grande continuità di risultati ma hanno un organico molto forte, noi possiamo dire la nostra come all’andata, probabilmente arriveranno avvelenati ma noi lo saremo ancora di più.
A febbraio ho subito un infortunio abbastanza grave, ho seguito i tempi giusti di recupero, l’unica incognita era legata alla condizione fisica, nella mia testa dovevo esser pronto per le ultime quattro partite di campionato e così è stato.
Siamo tutti compatti e questa è l’unica strada percorribile, se non fosse così potremmo anche non giocare. È normale ci sia nervosismo, fa parte del calcio ma la situazione è subito rientrata ed è l’ennesima dimostrazione di quello che vogliamo portare in campo sabato“.