Spal, Viviani si racconta: “Il ricordo più bello con questa maglia? La salvezza contro la Sampdoria. E sul Lecce…”
In vista della sfida contro il Lecce, Federico Viviani ha parlato del momento della squadra biancazzurra ai canali YouTube della società. Queste le sue parole: “5 punti in 3 partite? Credo che considerando il periodo da cui arriviamo e le squadre che abbiamo incontrato penso che sia un buon bottino. Contro il Chievo meritavamo di […]
In vista della sfida contro il Lecce, Federico Viviani ha parlato del momento della squadra biancazzurra ai canali YouTube della società. Queste le sue parole: “5 punti in 3 partite? Credo che considerando il periodo da cui arriviamo e le squadre che abbiamo incontrato penso che sia un buon bottino. Contro il Chievo meritavamo di più. Siamo soddisfatti ma vogliamo e dobbiamo fare di più. Ormai è quasi un mese che lavoriamo con il Mister, seguiamo i suoi consigli e indicazioni. Il lavoro del Mister si è visto anche in queste tre partite. Il mio rientro in campo? E’ stata un’emozione bellissima, farlo con la Spal ancora di più. Per me è come essere a casa. Ci tenevo e ci tengo a fare bene e a dare una mano alla squadra fino alla fine della stagione. Me lo immaginavo così, è stata una buona partita, anche a livello di squadra, tranne il risultato che penso appunto meritassimo di più. Spero di tornare a divertirmi il prima possibile. Le mie punizioni? Frutto di tanto allenamento. Perchè il numero 77? Il 7 è il mio numero preferito. Il primo anno che sono arrivato ce l’aveva Antenucci e non gliel’ho neanche chiesto. Quest’anno ce l’aveva Missiroli. Ho voluto ricordare il primo anno che sono arrivato qui, mi ha portato fortuna e me lo porto ben volentieri sule spalle. L’emozione più bella a Ferrara? La salvezza contro la Samp, quando abbiamo vinto 3-1. Il ricordo più bello da quando gioco a calcio? L’esordio in Serie A con la maglia della Roma, contro la Juventus. Cosa mi ha aiutato a non mollare? La voglia di giocare, di tornare a calcare il campo, a toccare la palla, a fare ciò che ho sempre sognato quando ero bambino. Avere sempre qualcuno su cui contare, una famiglia alle spalle. Promozione? Noi ce la stiamo mettendo tutta. Da quando è arrivato il Mister vogliamo lottare per tutta la partita. Anche la stessa reazione che abbiamo avuto contro il Chievo ne è un esempio. Lecce? Sarà una partita difficilissima, sappiamo quello che stanno facendo in questo momento e che squadra sono. Ci stiamo allenando per andare giù a Lecce il più preparati possibile. Dal canto nostro, andremo a Lecce per giocarcela fino alla fine, per metterli in difficoltà. Cerchiamo di portare a casa il risultato per poterci dare quella spinta in più per finire questa stagione nel migliore dei modi. E’ una tappa importantissima, soprattutto per la classifica. Può essere una svolta e un trampolino di lancio per terminare nel migliore dei modi la stagione e conquistare una promozione che ci renderebbe tutti orgogliosi”.