Che spettacolo al Manuzzi! Finisce 3 a 3 tra Cesena e Salernitana
Cesena – Salernitana è un testa coda ma guai a guardare la classifica. I romagnoli sono sul fondo (13 punti) ma hanno conquistato 9 punti nelle ultime 6 partite e sono in salute da 4 turni dove non è arrivata nessuna sconfitta. I granata invece sono a tre lunghezze dalla vetta sono reduci da dieci risultati utili […]
Cesena – Salernitana è un testa coda ma guai a guardare la classifica. I romagnoli sono sul fondo (13 punti) ma hanno conquistato 9 punti nelle ultime 6 partite e sono in salute da 4 turni dove non è arrivata nessuna sconfitta. I granata invece sono a tre lunghezze dalla vetta sono reduci da dieci risultati utili consecutivi, sono la squadra meno battuta del torneo (insieme al Palermo) e hanno vinto nelle ultime due trasferte ed ora sono alla ricerca del terzo sigillo, lontano dall’Arechi per dare un segnale al campionato e all’ambiente.
Centoquaranta secondi ed il Cesena passa: rimessa laterale per i romagnoli, cross di Fazz, colpo di testa di Kupisz e pallone nell’angolo dove Adamonis non può arrivare. Disattento nella circostanza il portoghese Alex, che seguiva Kupisz. Due minuti e Kone manca il bersaglio dalla distanza. Nel primo quarto d’ora la Salernitana balbetta, poi guadagna un calcio d’angolo e sul corner svetta Bocalon, il pallone tocca la parte alta della traversa e va sul fondo. I granata insistono: Minala conquista palla sulla trequarti, va al tiro col destro trovando Agliardi pronto alla parata ed ignorando Gatto che si era smarcato in area. Al 23’, però, il Cesena raddoppia con un gran destro dai trenta metri di Kone, che beffa Adamonis non impeccabile nella circostanza. Troppe disattenzioni difensive condannano la Salernitana, che rialza la testa con l’ex Rodriguez: cross di Gatto, Agliardi si fa superare dal pallone, incorna Bocalon ma il portiere cesenate respinge, irrompe Rodriguez e dimezza lo svantaggio (27’). Prima il sinistro di Kone, poi dalla parte opposta il destro di Ricci trovano i due portieri pronti alla parata. Nel finale il gambiano Jallow invoca un rigore per una spinta che ha sentito solo lui. Infatti l’arbitro lascia proseguire e poi ammonisce l’attaccante del Cesena.
Nella ripresa, dopo una decina di minuti Bollini fa entrare Rossi al posto di Rodriguez. Subito dopo, Bocalon prova il destro ma non trova la porta. L’ex Alessandria si divora una clamorosa occasione per il pareggio: Rossi va via sulla sinistra sfuggendo a Scognamiglio, cross al centro, Bocalon è solo ma dinanzi alla porta sguarnita apre troppo il sinistro e mette la sfera sul fondo (17’). Gol sbagliato, gol subito. Laribi s’incunea nel cuore della difesa granata, sul tiro cross c’è la sfortunata deviazione di Pucino ed il pallone finisce in rete. Subito dopo la Salernitana resta anche in dieci perché l’arbitro ammonisce, con eccessiva severità, per la seconda volta Gatto, costretto quindi a lasciare il campo. Entra di Roberto al posto di Minala e proprio lui offre a Bocalon un delizioso pallone in area, il colpo di testa del bomber granata viene respinto da Agliardi, Bocalon è lesto a fiondarsi sulla sfera ed a riaprire il match (26’). La Salernitana è la squadra della B che segna di più nell’ultimo quarto d’ora ed anche a Cesena arriva la conferma. Punizione dai sedici metri, tocco di Di Roberto, tacco di Vitale, destro di Ricci e gol del pareggio. I granata potrebbero addirittura passare in vantaggio quando Alex scappa via sulla sinistra, pallone al centro dove Rossi conclude in mezza girata ma Fazzi ci mette un piede e devia in angolo.
CESENA – SALERNITANA 3-3
TABELLINO
CESENA (4-4-1-1) : Agliardi; Perticone, Esposito, Scognamiglio, Fazzi; Kupisz (41′ st Vita), Schiavone (29′ st Cascione), Konè, Dalmonte; Laribi; Jallow.
A disposizione: Fulignati, Melgrati, Mordini, Gliozzi, Moncini, Panico, Sbrissa, Farabegoli, Setola, Rigione. Allenatore: Fabrizio Castori.
SALERNITANA (3-5-2) : Adamonis; Pucino, Mantovani, Vitale; Gatto, Minala (24′ st Di Roberto), Signorelli (41′ st Rizzo), Ricci, Alex; Rodriguez (11′ st Rossi), Bocalon. A disposizione: Russo, Iliadis, Asmah, Odjer, Zito, Cicerelli, Kiyine, Kadi. Allenatore: Alberto Bollini.
ARBITRO: Riccardo Ros di Pordenone
RETI: 3′ pt Kupisz (C), 23′ pt Konè (C), 27′ pt Rodriguez, 20′ st Pucino autogol, 26′ st Bocalon (S), 33′ Ricci (S)
Espulso: 23′ st Gatto (S) per doppia ammonizione. Ammonito: Konè (C), Jallow (C), Rodriguez (S), Fazzi (C)