Spezia, Angelozzi: “Tecnico? Vedremo. Investire tanti soldi non è sinonimo di promozione”
Il nuovo direttore generale dello Spezia, Guido Angelozzi, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa di presentazione. Ecco qui di seguito riportate le parole del catanese: “Sono estremamente felice di esser tornato, i contatti c’erano stati anche in precedenza, ma avevo un contratto, mentre quest’anno, alla scadenza dello stesso, è stato più facile mettermi […]
Il nuovo direttore generale dello Spezia, Guido Angelozzi, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa di presentazione. Ecco qui di seguito riportate le parole del catanese: “Sono estremamente felice di esser tornato, i contatti c’erano stati anche in precedenza, ma avevo un contratto, mentre quest’anno, alla scadenza dello stesso, è stato più facile mettermi in macchina e guidare fino in via Melara. Ringrazio il Presidente Onorario Gabriele Volpi per la grande stima sempre dimostrata nei miei confronti ed insieme a lui ringrazio tutta la dirigenza per avermi fortemente voluto ed accolto a braccia aperte. L’amore per questa città non si è mai spento, qui iniziai un lavoro che ora voglio proseguire, e dal 1 luglio cercherò di costruire una squadra che possa essere assolutamente competitiva, gettando le basi per lottare per la Serie A nelle stagioni che seguiranno; investire tanti soldi non è sinonimo di promozione, il calcio italiano è pieno di esempi, mentre il nostro pensiero è quello di muoverci con intelligenza e programmazione, iniziando un nuovo percorso con l’obiettivo di ricreare quell’atmosfera che ho sempre vissuto al “Picco” da avversario, in campo come sugli spalti“.
“Un DS? Ci sarà un capo scout, non un direttore sportivo. La società mi ha affidato un ruolo importante ed io voglio ripagare la fiducia riposta nei miei confronti. Il mercato? Ci sarà da fare, lavorando sia in entrata che in uscita, con attenzione e non facendosi ingolosire, ma sempre con l’obiettivo di creare una squadra solida, con calciatori che possano onorare la maglia delle Aquile, mettendo in campo cuore e grinta, dimostrando ai tifosi l’indispensabile attaccamento alla maglia. Il tecnico? Un passo alla volta. Questa mattina ho incontrato Fabio Gallo, ora farò le valutazioni del caso, ci vorrà un pochino di pazienza, perchè è la scelta più difficile e la responsabilità sarà solo mia, quindi non voglio sbagliare; di certo vogliamo un allenatore che condivida le nostre idee, che sposi la nostra filosofia e con cui affrontare un percorso condiviso.“