Spezia, Di Carlo: “Non mi fido del Benevento”
Mimmo Di Carlo, tecnico dello Spezia, ha parlato alla stampa in vista della prossima gara col Benevento. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club ligure: “Ultimamente i punti conquistati non rispecchiano le prestazioni, vuol dire che dobbiamo fare ancora qualcosa in più, cercando di concedere il meno possibile ai nostri avversari; in […]
Mimmo Di Carlo, tecnico dello Spezia, ha parlato alla stampa in vista della prossima gara col Benevento. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club ligure:
“Ultimamente i punti conquistati non rispecchiano le prestazioni, vuol dire che dobbiamo fare ancora qualcosa in più, cercando di concedere il meno possibile ai nostri avversari; in settimana abbiamo parlato tanto e lavorato con grande intensità, ora dovremo mettere in campo quanto preparato, con quell’audacia che serve per vincere le partite.
Serie B campionato imprevedibile e difficile, basta vedere la classifica, corta e dove tutti possono dire ancora la propria in chiave playoff, pertanto dobbiamo ripartire, il tempo c’è, sicuramente domani sarà una gara importantissima; quando sei fuori dai playoff bisogna correre più degli altri per recuperare, domani sarà una gara da sei punti, pertanto dovremo fare di tutto per centrare la vittoria e questa squadra ha le capacità per farlo. Dovremo attaccare con velocità e coraggio, difendendo con maggior concentrazione, evitando quei cali di tensione che ultimamente abbiamo pagato a caro prezzo.
Piu, Pagnini, Nenè, Barbato, Vignali e Terzi non saranno della partita, gli altri sono invece tutti disponibili ed anche Giannetti inizia a stare molto bene, lo ha dimostrato in settimana; Signorelli sarà della partita, è il vice Errasti ed avrà la sua occasione così come Ceccaroni, che è cresciuto molto nella seconda parte della stagione ed abbiamo grande fiducia in lui, la stessa che riponiamo in Datkovic, un serio professionista che avrà il suo spazio.
Benevento in crisi? Non mi fido assolutamente. Non contano le assenze, conta quello che si mette in campo e noi dovremo giocare al massimo delle nostre potenzialità per avere ragione di una squadra che nel corso della stagione ha dimostrato il proprio valore, sia in casa che fuori.
Abbiamo sempre pagato oltremodo le occasioni concesse, è una verità che possiamo cambiare soltanto con la mentalità ed il lavoro; la continuità va trovata anche lontano dal “Picco”, cercando di mettere in campo concentrazione, coraggio ed intensità di gioco, quelle che sono le nostre armi migliori.
Sono convinto che domani i nostri tifosi sapranno fare la differenza, in casa dobbiamo essere un tutt’uno, poi dipenderà da noi, dal nostro modo di essere e interpretare la partita; loro hanno sempre fatto e sempre faranno la loro parte, tocca a noi infiammarli e spingerli, ma sono sicuro che domani faremo una grande partita”.