Spezia, Chisoli: “La decisione unanime di tutti club iscritti al campionato è quella di portare a termine la stagione”
SPEZIA CHISOLI DICHIARAZIONI – L’assemblea di Lega, svoltasi ieri, ha portato a galla diverse idee e posizioni riguardanti le problematiche attuali. A tal proposito ha parlato il presidente dello Spezia Chisoli, ecco le sue dichiarazioni riportate da Città Della Spezia: “La decisione unanime di tutti i club iscritti al campionato è quella di portare a […]
SPEZIA CHISOLI DICHIARAZIONI – L’assemblea di Lega, svoltasi ieri, ha portato a galla diverse idee e posizioni riguardanti le problematiche attuali. A tal proposito ha parlato il presidente dello Spezia Chisoli, ecco le sue dichiarazioni riportate da Città Della Spezia: “La decisione unanime di tutti i club iscritti al campionato è quella di portare a termine la stagione, anche a costo di scendere in campo a giugno, pertanto in questo momento tutte le altre ipotesi, riguardanti playoff o addirittura l’annullamento della stagione 2019-2020, non sono state prese minimamente in considerazione. Chiaramente settimana dopo settimana la situazione verrà monitorata con grande attenzione e se finalmente si potrà riprendere a giocare, lo si farà a partire dal turno rinviato, quindi noi ospiteremo l’Empoli sul terreno del “Picco”; difficile anche prevedere se quando si potrà riprendere con la stagione regolare, lo si farà a porte aperte o chiuse, per quello, come d’altronde per il resto, bisognerà attendere ancora. Discorso differente riguardo gli allenamenti, con la Lega che ha deciso di lasciare libertà ai club, dato che in questo ambito non c’è stata unanimità di pensiero; per quanto ci riguarda, siamo tra le società che hanno adottato una linea d’azione più prudenziale, pertanto stiamo valutando se riprendere lunedì, come già comunicato, oppure rimandare ulteriormente il rientro in campo dei nostri atleti, dato che per noi la salute nei nostri tesserati e dei nostri dipendenti è un aspetto prioritario. In questo momento di emergenza nazionale la priorità è quella di vincere uniti questa battaglia che si sta combattendo in tutti gli ospedali italiani e che richiede a tutti i cittadini sforzi e sacrifici che vanno a intaccare non solo la vita lavorativa, ma anche quella privata come mai accaduto prima, ed il calcio in tutto questo non può essere un mondo a parte.”