3 Novembre 2024

Spezia, Mateju: “C’è fiducia ma dobbiamo tenere i piedi per terra”

Le parole di Mateju

Palermo FC

Ales Mateju, tra i protagonisti di questo Spezia e in particolar modo della gara vinta dai liguri ieri contro il Modena, è intervenuto in conferenza stampa. Queste, come apprendiamo dal canale ufficiale del club, sono le sue considerazioni:

“Nel primo tempo abbiamo spinto tanto, siamo andati meritatamente in vantaggio, mentre nella ripresa poi il Modena ha provato ad alzarsi un po’ e noi siamo stati bravi a calarci nella battaglia, che alla fine abbiamo vinto meritatamente. 

Uno dei segreti di questa squadra è che siamo un gruppo vero e unito; tutti siamo dentro la situazione, penso che si veda anche da fuori e penso che la strada intrapresa sia decisamente quella giusta.

Stiamo andando molto bene in difesa, ho giocato sia nei tre dietro che nel ruolo di terzino, ma a me cambia poco, perchè in primis ritengo importante dare una mano alla squadra e questa è l’unica cosa che mi interessa.

Sono arrivato alla Spezia nello scorso gennaio, in un momento difficile, ma fin da subito ho cercato di dare il mio contributo e la mia esperienza. C’era un ambiente pesante per i risultati che non arrivavano, ma poi a testa bassa siamo riusciti a risollevarci. Ora la situazione è diversa, giochiamo bene e vinciamo e anche l’ambiente è più sereno. Durante la settimana lavoriamo benissimo, con la mente libera da preoccupazioni e siamo davvero contenti.

A 28 anni sono arrivato ad uno dei momenti migliori della mia carriera, mi sento bene, fisicamente e mentalmente e mi sento maturato. Non so spiegarmi bene il perché, ma senza dubbio il ruolo e questo gruppo fantastico mi hanno aiutato tanto. Voglio guardare avanti, siamo focalizzati solo sui risultati e dobbiamo cercare di continuare così.

Sentiamo tanta fiducia, da parte del mister e della piazza e in questo momento abbiamo la difesa migliore del campionato, però voglio ricordare che ci sono state solo 12 partite. I nostri piedi devono rimanere ben saldati a terra e quindi non dobbiamo montarci la testa. I momento difficili arriveranno e quindi dobbiamo sì goderci il momento, ma rimanendo coi piedi per terra.

Ovviamente seguo sempre la mia Nazionale, però al momento non penso a possibili convocazioni, anche se chiaramente tanto dipenderà da come andrà la nostra stagione qua: se giochiamo così e continueremo così anche io potrò tornare magari a vestire la maglia del mio Paese”.