Spezia, Micheli: “Sabato commesso un errore gravissimo”
Luigi Micheli, amministratore delegato dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa dell’errore arbitrale di sabato scorso nella sfida col Frosinone. Qui le parole apprese dal sito ufficiale del club ligure: “Sabato scorso il direttore di gara ha commesso un errore gravissimo, per certi versi clamoroso; sin dopo la partita abbiamo portato all’attenzione degli organi competenti […]
Luigi Micheli, amministratore delegato dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa dell’errore arbitrale di sabato scorso nella sfida col Frosinone. Qui le parole apprese dal sito ufficiale del club ligure:
“Sabato scorso il direttore di gara ha commesso un errore gravissimo, per certi versi clamoroso; sin dopo la partita abbiamo portato all’attenzione degli organi competenti i fatti, con rispetto ma con decisione. Alzare la voce pubblicamente non è nel nostro stile, siamo una Società rispettata, che rispetta profondamente la classe arbitrale, ma alcune situazioni vanno sottolineate con fermezza. Crediamo nel lavoro e portiamo avanti le nostre idee, pertanto non ci è parso il caso di andare a “gridare” il nostro rammarico al termine della gara con il Frosinone. Ripeto, rimane il massimo rispetto per la classe arbitrale, sappiamo quanto sia difficile il loro compito, ma ci sono stati comunque episodi che ci hanno penalizzato e quello di sabato è decisamente il più macroscopico; non resta che augurarci che certe situazioni non si ripetano.
Questa è una Società assolutamente presente, in regola sotto tutti i punti di vista, pronta ad investire anche a gennaio se l’area tecnica dovesse ritenere di intervenire sul mercato. Le voci riguardanti dismissioni o disinteresse sono ingenerose oltre che non rispondenti al vero; in questi anni la Proprietà ha speso e sta spendendo molto per il bene dello Spezia Calcio. Non ci sono complotti contro di noi, non dobbiamo crearci alibi di alcun tipo, anche perchè ritengo che sia nell’interesse di tutto il movimento calcistico che lo Spezia, un domani, possa essere promosso in Serie A, perchè è una realtà in salute, che può investire e muovere l’economia”.