Spezia, D’Angelo: “Il Sassuolo si è calato nella categoria. Candelari può essere un titolare”

L’allenatore dello Spezia, Luca D’Angelo, ha parlato in conferenza stampa presentando la gara di domenica che sarà contro il Sassuolo di Fabio Grosso. Di seguito le sue parole riportate da Calciospezia:

“Affrontiamo sempre ogni partita con la stessa voglia e lo stesso spirito e questo per me è l’aspetto più importante, poi a volte si può giocare meglio e a volte peggio, ma la mentalità agonistica non deve mai mancare.

Sul Sassuolo: “Ha una rosa importante allenata da un allenatore altrettanto di livello e credo si sia calata bene nella categoria, capendo bene quale è il campionato che sta affrontando, quindi domenica servirà essere innanzitutto messi bene in campo e come sempre dovremo spingere molto dal punto di vista fisico per mettere in difficoltà l’avversario”.

Sul match con la Carrarese: “Contro la Carrarese abbiamo giocato con il giusto piglio, nonostante l’improvviso svantaggio iniziale, ma la squadra ha messo sempre in campo il giusto atteggiamento, reagendo e mettendo continuamente in difficoltà gli avversari; il secondo gol della Carrarese secondo me è causa anche di una sbagliata lettura della situazione, perché forse pensavamo che la gara fosse già arrivata in porto, ma poi siamo stati bravi a rimetterci subito in piedi e a porre il punto esclamativo sul match”.

Su Soleri: “Soleri sta facendo molto bene, ma in avanti abbiamo cinque attaccanti tutti molto bravi e disponibili; conoscevamo bene le caratteristiche di Edoardo, è un ragazzo che sa adattarsi molto bene alle caratteristiche del compagno di reparto, ma è una caratteristica che, ognuno a suo modo, ritrovo anche nei compagni”.

Su Vignali: “È un calciatore forse meno appariscente rispetto ad altri, ma è capace di mettere sempre grande qualità e ritmo a prescindere dal ruolo in cui lo schiero”.

Su Nagy: “Si è riposato meno degli altri sia per gli Europei che per la recente nuova convocazione in nazionale, ma ora sta bene, ha sicuramente recuperato e nelle prossime partite mi aspetto di ritrovarlo titolare almeno in una delle due”.

Su Candelari: “Può essere un titolare, ha caratteristiche più offensive rispetto agli altri elementi che abbiamo, pertanto nulla toglie che possa tornare titolare nelle prossime sfide, anche perché io lo reputo a tutti gli effetti un elemento della Prima Squadra, dopo un anno conoscitivo come quello dello scorso anno”.

Su Platek: “Il Presidente ha sempre un atteggiamento propositivo, lo aveva anche l’anno scorso nelle difficoltà, e a maggior ragione quest’anno, e questo è un aspetto molto importante per noi perché quando senti il tuo datore di lavoro così, è più facile trovare nuove energie; siamo felici che sia tornato qui e abbia visto una grande vittoria e uno stadio pieno di gente così passionale, specialmente dopo le difficoltà della scorsa stagione”.

Su Bertola: “Ha qualità, sta facendo grandissime prestazioni e restando concentrato sul lavoro e sulla partita può continuare ancora nella sua crescita”.