Spezia, parla il sindaco: “I Platek hanno speso circa 80 Milioni in quattro anni. Serie A? Abbiamo creato le condizioni”
Le parole del primo cittadino
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Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football
Il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, ha parlato oggi di tutto ciò che sta accadendo attorno allo Spezia, tra passato, presente e futuro. Le sue parole, rilasciate a Radio Sportiva, le riprendiamo da calciospezia.it:
Cambio di proprietà – “Bisogna prendere atto di un mondo che è cambiato. Mentre prima si parlava sempre con un interlocutore italiano e sempre presente, con i Platek ci siamo abituati al concetto della distanza. Per fortuna, però, ci sono ancora persone che, tramite i fondi, investono nel calcio. Il nostro stadio è diventato un po’ all’inglese, con tanto di ristorante all’interno. Abbiamo fatto un’investimento importante con i Platek ma sta già dando un ritorno in quanto sempre pieno. E’ stata completata la copertura della Ferrovia, sistemati tribuna e gradinata. E’ un mondo che cambia ma finché si lotta per i sogni va bene”.
Platek – “Con i Platek abbiamo avuto giusto un paio di incontri nei quali hanno manifestato la voglia di fare investimenti sul territorio, poi non se n’è fatto nulla. Hanno dilapidato un tesoro rimettendo circa 80 Milioni in quattro anni, oltre ad aver ‘conquistato’ la B in modo incomprensibile con scelte sbagliate. Il vero salto di qualità è stata la conquista della A nel 2020, da lì un fermento che è rimasto e speriamo di poterci tornare”.
Paul Francis – “Ho già avuto modo di parlare con Paul Francis. Mentre il Presidente è diventato Andrea Corradino che è una figura storica della città e questo mette tranquillità. Si è aperto un nuovo capitolo dello Spezia che dal 1906 ci fa sognare, come accaduto nel 1944 quando conquistò uno storico Scudetto”.
Squadra – “La squadra è molto competitiva ed il mister ha fatto un miracolo ricreando un clima ottimale, è molto bello vedere questa squadra”.
Serie A – “Io già avuto questa gioia, il 20 Agosto 2020 ho celebrato la storica promozione in A. Mi piacerebbe festeggiarla una seconda volta, senza Covid. Abbiamo creato le condizioni perché possa succedere, sono ottimista per il rush finale”.