Bari, l’ex Spinesi spiega l’importanza del bomber: “Un attaccante da 20 goal garantisce le zone alte”
SPINESI BARI – Gionatha Spinesi, ex attaccante del Bari dal 1998 al 2004, è intervenuto ai microfoni di TuttoBari spiegando quanto sia importante la figura di un centravanti di spessore all’interno di una squadra. In particolare ha parlato di come un attaccante di 20 goal possa portare da solo il raggiungimento dei play-off o la promozione diretta in […]
SPINESI BARI – Gionatha Spinesi, ex attaccante del Bari dal 1998 al 2004, è intervenuto ai microfoni di TuttoBari spiegando quanto sia importante la figura di un centravanti di spessore all’interno di una squadra. In particolare ha parlato di come un attaccante di 20 goal possa portare da solo il raggiungimento dei play-off o la promozione diretta in Serie A. Di seguito la sua intervista:
“E’ importantissimo, il finalizzatore dell’espressione di gioco. Se il centravanti riesce ad arrivare a 20 gol, la squadra ha grandi possibilità di entrare nei playoff o vincere il campionato. Trovarlo non è facile, chi lo ha se lo tiene. Bisognerebbe fare un investimento come quello di Antenucci per la C, in funzione della promozione”.
Qualche parola su Christian Gytkjaer: “Lo conosco ma avrei preferito che avesse concluso lo scorso campionato come i primi 6 mesi – scherza – soprattutto perché ha eliminato il mio Pisa ai playoff. Negli ultimi due mesi ha fatto la differenza e in post season ha segnato sempre. E’ rimasto sul pezzo, pur non giocando sempre titolare. Questo è simbolo di grande professionalità, se il Monza è salito, grande merito è suo”.
Spinesi su Antenucci e Mignani
“Sono davvero contento per Mirco. Spero mi raggiunga, mi superi ed insidi il primo posto sia per il suo bene che quello del Bari. E’ un bravo ragazzo. Poi il calcio è cambiato, c’è più spettacolarità. Ai miei tempi con 17-18 gol vincevi la classifica cannonieri e con 11-12 facevi un grande campionato. In ogni squadra solo in 3 giocavano, gli altri pensavano a marcare”.
“I giocatori fanno la differenza quando sono messi in condizione. Il Bari, al di là della rosa, deve avere il jolly in panchina. Mignani ha qualità e bravura”.