Pordenone, Stefani: “A Reggio Emilia ci aspetta una gara dura. Mister Domizzi ha tecnica, qualità e leadership”
STEFANI PORDENONE DOMIZZI – “Nottata fantastica, la ricordo ancora con gioia ed emozione”. A due anni esatti di distanza Mirko Stefani ripensa alla notte magica del 3-1 rifilato alla Giana Erminio che sancì la storica promozione in B del Pordenone: “Fu l’apice di una stagione straordinaria condotta sempre avanti, ma combattutissima, con rivali importanti quali la Triestina”. […]
STEFANI PORDENONE DOMIZZI – “Nottata fantastica, la ricordo ancora con gioia ed emozione”. A due anni esatti di distanza Mirko Stefani ripensa alla notte magica del 3-1 rifilato alla Giana Erminio che sancì la storica promozione in B del Pordenone: “Fu l’apice di una stagione straordinaria condotta sempre avanti, ma combattutissima, con rivali importanti quali la Triestina”. Sul campionato odierno, il capitano neroverde spiega a Il Gazzettino:
“Sapevamo sin da inizio stagione che sarebbe stato difficile ripetere l’ottimo campionato scorso. Strada facendo abbiamo superato momenti difficilissimi e siamo stati in grado di gettare le basi per raggiungere l’obiettivo salvezza. L’ultima dimostrazione è stata quella che abbiamo fornito sabato con il Pisa, una gara dura che ci ha visto sotto due volte, ma che abbiamo saputo recuperare sul 2-2, dimostrando che la squadra c’è e ha fiducia in sé stessa. Per garantirci la permanenza in Serie B in questo finale dobbiamo essere umili e rispettosi, ma anche ricchi di entusiasmo e vogliosi di fare buon gioco. In altre parole dobbiamo fare il Pordenone. A Reggio Emilia ci aspetta una gara dura: per loro sarà uno spareggio, ma sono fiducioso. Conosco l’ambiente. Lì ho iniziato il mio percorso da professionista. È un palcoscenico di grande livello al quale sarò sempre grato e dove conservo ottimi rapporti. Mister Domizzi? L’ho incontrato sul campo quando giocava nel Venezia. Da mister è lo specchio di quello che era da giocatore: tecnica, qualità e leadership”.