Cremonese, Stroppa: “Mi aspetto una partita aperta. Il Parma ha qualcosa in più di noi”
Stroppa in conferenza
Il tecnico della Cremonese Giovanni Stroppa ha parlato in conferenza stampa anticipando il match che vedrà i suoi affrontare la capolista Parma in una gara affascinante.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Tuttomercatoweb.com:
“Il fatto di non cambiare ha dato una certa linearità e continuità a quanto fatto nella gara precedente, ma non significa che sarà questa la strada da intraprendere. Durante la settimana vengono provati tutti i ragazzi e cerco di coinvolgerli nelle conoscenze, quindi anche chi non è impiegato deve sapere cosa succede in campo e cosa fa la squadra. A ranghi misti si provano tutti, poi la domenica si fanno delle scelte. Ma non sono definitive. Mi aspetto una partita aperta. In questo specifico momento il Parma ha qualcosa in più di noi, ma questo gap si può colmare con attenzione migliore rispetto alle precedenti gare. È una squadra fisica, di struttura e che concede poco. Ha idee importanti e lavora con Pecchia da un paio di anni, è una squadra difficile da affrontare. Per metterli in difficoltà dovremo fare di più rispetto alle partite precedenti. Collocolo? Non nascondo che è un ragazzo che mi piace per caratteristiche, così come Pickel. Sicuramente ha evidenziato alcune particolarità, tra cui non a caso la finalizzazione. Deve assolutamente diventare un giocatore di tecnica sulle cose basilari, a volte ha regalato palla agli avversari concedendo le ripartenze e domani non possiamo permettercelo. Dobbiamo migliorare tanto e Michele è uno di quelli che per completarsi deve migliorare anche in questa caratteristica. Tenevo molto a vincere in queste partite per vedere la risposta che potevano dare i ragazzi dopo quanto successo, così come la capacità mia e dello staff di inserirci al meglio all’interno del gruppo, dato che i risultati abbreviano il processo di crescita. Ma sono soddisfatto a metà, perché la partita con l’Ascoli, proprio per aver concesso qualcosa gratuitamente, mi lascia un po’ l’amaro in bocca. Non siamo mai soddisfatti, cerchiamo sempre qualcosa per migliorarci e l’avrei detto anche se avessimo fatto sei punti“.