Cremonese, Stroppa: “Venezia per motore tra le più forti. Dovremo stare molto attenti”
La conferenza
L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa ha parlato alla vigilia del big match che vale tantissimo che vedrà i suoi impegnati contro il Venezia, in uno scontro diretto che si preannuncia scoppiettante e teso.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Cuoregrigiorosso:
“Bisogna saper leggere le partite e le prestazioni. Staremo qua tanto tempo a raccontarcela, dovevamo segnare quando potevamo. Ma non siamo mai stati sbilanciati se non gli ultimi 10 minuti col Feralpi, dove abbiamo rischiato di prendere anche il secondo. Con questo atteggiamento noi siamo passati dal dodicesimo posto di quando siamo arrivati al secondo di qualche settimana fa. Il risultato è figlio di quello che poi si fa in campo. L’abbiamo preparata come sempre, con le accortezze del caso. Il Venezia, per motore, è forse la squadra più forte assieme al Parma, ha fatto un campionato di vertice, è una squadra molto fisica per caratteristiche. Quindi dovremo stare molto attenti in campo aperto così come anche ai calci piazzati. Basta un episodio, una disattenzione e giocatori così forti e importanti ti castigano“.
Sui singoli: “Jungdal è nei convocati, mentre per Ravanelli la botta è più problematica. Lavoriamo per averlo al meglio contro il Pisa. Vazquez? Ci sono varie opzioni, ho tante risorse a disposizione. Abbiamo mezzali più di gamba, quelle più fisiche e quelle più tecniche. Vediamo. Afena? Lo abbiamo provato in attacco e adesso da esterno di centrocampo, su entrambe le fasce. Credo sia quello il suo ruolo più congeniale con questo sistema di gioco“.
Sul rush finale: “La volontà è quella di pensare ancora alla promozione diretta e poi vediamo se proprio dovremo disputare play-off. Le prestazioni sono state eccellenti, e dobbiamo rimarcarlo per non far passare questo pensiero negativo. Se crei tanto e concedi poco vuol dire che del buono c’è, anche se poi magari perdi come con la Ternana. Abbiamo perso posizioni solo perché non abbiamo segnato quando avremmo dovuto farlo. La responsabilità del risultato non ce la toglie nessuno, ma la mole di gioco è sotto gli occhi di tutti. Il risultato e la prestazione di Catanzaro ha fatto bene e stiamo addirittura meglio di prima. Lavoriamo per vincerle tutte e vediamo”.