Cremonese, Stroppa: “Volevamo avvicinare il Venezia, faremo di tutto per agganciare il terzo posto”
Altro passaggio a vuoto
L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa ha parlato in sala stampa dopo il k.o. per 2-1 contro il Venezia.
Ecco le dichiarazioni, riprese da CuoreGrigiorosso:
Eccellente primo tempo, poi il pareggio ha spezzato il ritmo.
«Sapevamo che il Venezia poteva venirci a prendere forte con la fisicità dei giocatori, ma siamo stati bravi a farli correre a vuoto. Siamo andati meritatamente in vantaggio, peccato per il pari in quella circostanza. Dopo, qualche folata dove abbiamo rischiato, ma anche noi abbiamo creato qualche occasione. Ritengo che il finale sia stato eccellente, ci abbiamo creduto e meritavamo assolutamente il pari».
Vanoli ha messo in campo Pierini e Bjarkason, la gestione dei cambi della Cremonese poteva essere migliore?
«Nel periodo tra il primo e il secondo gol noi abbiamo arretrato troppo, Coda mi sembrava un po’ in affanno in quella circostanza. Faticavamo a ripartire. Il primo cambio era dovuto con Tsadjout e la squadra lì ha ripreso la posizione in campo di prima. I cambi poi sono stati obbligati: in svantaggio, cercavamo giocatori con più gamba per tentare gli uno contro uno. Siamo però col senno di poi, noi non volevamo perdere né equilibrio, né centimetri».
Si sono affrontate due squadre forti: come con il Catanzaro, è stato un antipasto dei playoff.
«Nei finali di campionato si respira l’entusiasmo di stasera, bellissimo giocare in uno stadio così pieno e gremito. Ringrazio molto i nostri tifosi, sarebbe stato bello regalare loro qualcosa, ma non ci siamo riusciti. Faremo di tutto per agganciare il terzo posto anche se ora il Venezia è un po’ lontano. Anche il quarto però è importante in chiave playoff. Ci aspettano tre gare importanti, a livello di attenzione stasera siamo stati bravi. Non molleremo di un centimetro».
Con che spirito si affrontano le ultime tre gare della regular season?
«Portiamo a casa la consapevolezza di poter fare un altro tipo di gioco. Oggi non abbiamo mostrato lacune nemmeno dal punto di vista fisico. Fino all’episodio del pareggio anche sulle palle aeree siamo stati bravi, infatti su quel gol l’ha presa Antov».