Crotone, Stroppa: “Fare giocare altri calciatori è segno di rispetto verso chi è stato nelle retrovie”
STROPPA DICHIARAZIONI – Stroppa, allenatore del Crotone, nel corso dell’ultima conferenza stampa ha fatto il punto svariati argomenti. A seguire una parte delle parole del tecnico come riporta ilrossoblu.it a partire dal suo pensiero sul Trapani: “Giochiamo contro una squadra che dopo il lockdown ha fatto tantissimi punti, sono ancora in cosa per la salvezza anche […]
STROPPA DICHIARAZIONI – Stroppa, allenatore del Crotone, nel corso dell’ultima conferenza stampa ha fatto il punto svariati argomenti. A seguire una parte delle parole del tecnico come riporta ilrossoblu.it a partire dal suo pensiero sul Trapani: “Giochiamo contro una squadra che dopo il lockdown ha fatto tantissimi punti, sono ancora in cosa per la salvezza anche se dipenderà dai ricorsi del caso. Noi scenderemo in campo con la consapevolezza di affrontare una squadra in salute.”
Sul rinnovo: “Non abbiamo ancora avuto un incontro con la società ma ci vedremo in questi giorni.”
Il discorso si sposta sui giocatori che hanno trovato meno spazio in questo campionato: “Il fatto di fare giocare chi gioca di meno è motivo che si deve fare bene e si deve onorare il campionato. Fare giocare altri calciatori è segno di rispetto verso chi è stato nelle retrovie dando sempre il suo contributo.”
Su Simy: “Sarebbe bello averlo come capocannoniere del torneo, sarebbe un premio personale per lui che verrebbe condiviso con squadra, società e staff.”
L’allenatore conclude con le sue sensazioni dopo la conquista della Serie A: “Ad essere sincero non ho pensieri in questo senso, è stato un lavoro lungo e pesante che si è posticipato a causa della pausa forzata che abbiamo avuto. Inconsciamente forse sto già pensando alla prossima stagione e non riesco a godermi questo risultato fino in fondo. Avremo poco tempo per lavorare, è stato un bellissimo traguardo ma il mio pensiero è sul fare bene da subito ci sono tante cose a cui pensare in questi giorni.”