Succede di tutto al ‘Vigorito’: il Benevento batte il Frosinone 2-1

BENEVENTO FROSINONE CRONACA – Il Benevento a secco di vittorie e di gol nelle prime due giornate affronta al ‘Vigorito’ il Frosinone capolista e dalla porta ancora inviolata. Caserta e Grosso confermano entrambi le formazioni della scorsa giornata: 3-5-2 per i giallorossi con i neo-arrivati Veseli e Ciano in panchina, quest’ultimo giunto nello scambio che ha portato Insigne in Ciociaria, non convocato dal tecnico gialloblù che ripropone il 4-2-3-1 con Moro terminale offensivo dietro Rohden, Garritano e Caso.

Si parte subito a ritmi alti: primo squillo di marca ciociara con Rohden al terzo minuto, il suo destro impegna Paleari in angolo. Tre minuti più tardi è Caso a provarci, ancora dal versante di centrodestra, calciando però in bocca all’estremo giallorosso. Eclatante l’occasione per l’ex Cosenza al 12′: ruba il tempo a Paleari in uscita e calcia a botta sicura, Barba salva sulla linea un gol fatto. Dal possibile vantaggio gialloblù al possibile 1-0 del Benevento: Lucioni strattona Forte in area, Pairetto fischia rigore e giallo all’ex difensore della Strega. Dal dischetto parte lo stesso squalo che calcia centrale, Turati blocca in due tempi. Il numero 88 però si riscatta al 35′: Masciangelo dalla sinistra per la testa dell’ex Venezia che porta il Benevento in vantaggio. Male nell’occasione Turati, che esce completamente a vuoto lasciando lo specchio a disposizione di Forte, dimenticato dalla difesa. S’infiamma la partita che nel finale di frazione vive appesa a due episodi da var: la review annulla il pari firmato Garritano e subito dopo il raddoppio di Forte, viziati entrambi da una posizione di fuorigioco. In precedenza La Gumina aveva mancato la zampata vincente su deviazione del portiere ciociaro.

Nella ripresa il Frosinone non si scompone e parte con il piede sull’acceleratore: al quarto d’ora arriva il pari targato proprio da Garritano. Uno-due con Rohden e il numero 16 trafigge a tu per tu Paleari. Nemmeno il tempo di esultare però che la Strega si riporta in vantaggio con Forte, lesto nello sfruttare la respinta di Turati sulla conclusione di La Gumina. Anche in questo caso, difesa gialloblù da rivedere. Tempo di cambi nel Benevento: Caserta tira fuori Acampora e Masciangelo, dentro Tello e Foulon. Tre le sostituzioni di Grosso: Lulic, Ciervo e Mulattieri al posto di Boloca, Ciervo e Caso. Nuovo round della sfida a distanza Forte-Garritano: l’ex Chievo buca di nuovo Paleari ma è ancora fuorigioco. Altra girandola di cambi: Improta per Letizia e Ciano per La Gumina nel Benevento, Bocic per Oyono e Borrelli per Moro nel Frosinone. Tra i cambi, ancora una rete annullata per posizione regolare, stavolta al Benevento: fatale il tocco di Tello sul colpo di testa di La Gumina. Frosinone alla ricerca del nuovo pari con uno scatenato Garritano: la sua conclusione viene murata da Barba, poi Paleari rimedia in angolo su tiro di Borrelli. Sempre Garritano, in contropiede, impegna il portiere del Benevento con un velenoso tiro-cross. Nulla da fare, al termine dei cinque minuti di recupero esultano i sanniti: al ‘Vigorito’ finisce 2-1 al culmine di una gara spettacolare. Prima vittoria in campionato per la Strega, cinica e volenterosa, prima sconfitta per il Frosinone, bello da vedere ma poco concreto.