Rover in extremis fa gioire il Südtirol, Bari battuto 1-0 nel primo atto della semifinale playoff

SÜDTIROL – BARI

Al “Druso” va in scena il primo atto della semifinale playoff fra Südtirol e Bari. Nel corso del campionato, entrambe le formazioni sono riuscire a sovvertire l’etichetta di “neopromossa” stupendo gli addetti ai lavori e acquisendo le credenziali per recitare un ruolo da protagonisti nell’alta classifica. Stasera saranno chiamate a lottare per fare un altro passo in avanti verso un obiettivo tanto ambizioso quanto difficile: la Serie A. Chi avrà la meglio? Parola al campo!

PRIMO TEMPO

Avvio di gara caratterizzato dalla consueta fase di studio fra le due squadre, con le difese che mettono in mostra la propria solidità rendendo la vita difficile agli attaccanti. Al terzo minuto è Tait a provarci con una conclusione dai 25 metri, palla deviata in calcio d’angolo da Di Cesare. La risposta del Bari arriva qualche minuto più tardi con Antenucci che si accentra e calcia rasoterra, nessun problema per Poluzzi. Il match si innesta nettamente sui binari dell’equilibrio, complici la compattezza e l’intensità sfoderate in mezzo al campo. La sensazione è che soltanto un episodio possa cambiare le carte in tavola. Al 33′ i galletti provano a sfruttare la velocità di Cheddira in contropiede, ma il bomber marocchino preferisce concludere dal limite piuttosto che servire Antenucci ben posizionato. Anche in questo caso Poluzzi si disimpegna con facilità. Nessun minuto di recupero e i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione non muta la proposta tattica delle due formazioni, con la gara che fatica a schiodarsi dall’equilibrio. Al 55′ Esposito ci prova direttamente con la battuta di una punizione dalla lunghissima distanza, ma il tentativo viene deviato sul fondo dal compagno di squadra Vicari. La prima, vera, nitida occasione da rete del match arriva al minuto 63 ed è del Bari: grande discesa sulla destra di Dorval che mette in mezzo, Cheddira aggira la doppia marcatura di Curto e Zaro e colpisce il pallone senza riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. Al 74′ arriva la controrisposta del Südtirol: preziosa sponda di testa di Odogwu per Mazzocchi, che all’altezza del dischetto lascia partire il tiro sfiorando di poco il palo alla sinistra di Caprile. Occasione colossale per gli altoatesini, non sfruttata a dovere. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. È il Südtirol ad alzare reiteratamente il baricentro. Gli altoatesini riescono nell’intento di passare in vantaggio al 90’+2′: azione manovrata col prezioso assist di Casiraghi che pennella in mezzo trovando la zuccata vincente del neo entrato Rover. Caprile è battuto. Gioia incontenibile per i ragazzi di Bisoli che resistono anche agli assalti finali dei galletti. Il triplice fischio esalta ulteriormente l’ambiente dei padroni di casa, ma servirà uscire indenni dal “San Nicola” per strappare il pass per la finale.

SÜDTIROL – BARI 1-0: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 90’+2′ Rover (S).

SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi, Curto, Zaro, Vinetot, De Col (dall’87’ Larrivey); Lunetta (dal 57′ Rover), Tait, Fiordilino (dal 74′ Celli), Belardinelli; Odogwu, Mazzocchi (dal 74′ Casiraghi). Allenatore: Bisoli

BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita (dall’83’ Benali), Maiello (dall’83’ Molina), Benedetti; Esposito (dall’80’ Scheidler); Antenucci (dal 61′ Botta), Cheddira. Allenatore: Mignani.

Arbitro: Sig. Dionisi della sezione di L’Aquila.