Il Südtirol non smette di sognare: battuto il Perugia 2-1 tra mille emozioni
Gli altoatesini si impongono sugli umbri. Decisiva la rete di Curto
SÜDTIROL – PERUGIA
Al “Druso” i padroni di casa del Südtirol affrontano il Perugia in una sfida che contrappone le differenti ambizioni delle due formazioni. Autentica sorpresa di questo campionato, gli altoatesini non intendono smettere di sognare ritrovandosi a tre punti di distanza dal secondo posto che significherebbe promozione diretta. Gli umbri di mister Castori, invece, necessitano di punti pesanti per distaccare la zona rossa della classifica. Chi avrà la meglio? Parola al campo!
PRIMO TEMPO
Partenza sprint del Südtirol che intende subito acquisire il pallino del gioco, Perugia subito costretto ad arretrare e a chiudere gli spazi nella propria metà campo. Al 7′ grandissima occasione per i padroni di casa: De Col pennella in mezzo trovando l’incornata di Odogwu che centra in pieno il palo alla destra di Gori. Archiviato il brivido, i ragazzi di Castori tentano di costruire in fase offensiva trovandosi però murati dalla retroguardia avversaria. Al 23′ gli altoatesini nuovamente vicini a rompere il ghiaccio: azione pressoché fotocopia di quella precedente, col cross di De Col che questa volta innesca il colpo di testa di Mazzocchi. Palla fuori di pochi centimetri. Due minuti dopo, però, è proprio l’ex Ternana a far gioire la squadra di Bisoli con un bolide da fuori che non lascia alcuno scampo all’estremo difensore avversario. Rete di pregevole fattura! Gli umbri faticano a rendersi pericolosi, così gli altoatesini possono gestire il vantaggio con serenità. Al 43′ l’episodio che mette nuovamente tutto in discussione: errato disimpegno di Celli che, non prevedendo l’assalto di Olivieri sul pallone, commette fallo in area. Dopo alcuni istanti di valutazione, l’arbitro Paterna assegna il tiro dal dischetto agli ospiti: dagli undici metri Casasola è implacabile, come sempre. Si torna negli spogliatoi sul risultato di parità.
SECONDO TEMPO
Il Südtirol mantiene il proprio atteggiamento propositivo e al 49′ va ad un passo dalla rete del 2-1 con la zuccata di Zaro sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Fiordilino. Il Perugia, invece, risponde con la conclusione da fuori di Lisi che non inquadra lo specchio della porta di pochissimo. Per una buona parte di gara più altoatesini che umbri. Al 58′ bella incursione di Rover che poi conclude con una botta dal limite, Gori respinge e salva il risultato. Bisoli decide di puntare sull’abbinamento fisicità-velocità offerto dal tandem Odogwu–Cissé, venendo ripagato da iniziative che creano più di qualche grattacapo agli ospiti. Al 74′ il Südtirol suggella il proprio dominio trovando nuovamente il vantaggio: corner battuto da Fiordilino e indirizzato al centro dell’area, Curado sbaglia il disimpegno con un colpo di testa all’indietro che centra il pieno la propria traversa, permettendo così a Curto di avventarsi sulla ribattuta e di insaccare la palla in rete a porta spalancata. Poco dopo, il difensore sfiora la clamorosa doppietta con uno stacco di testa. Consci del momento di confusione degli avversari, i padroni di casa provano ad archiviare la pratica con la discesa di Lunetta, abile ad allargarsi e a calciare sul secondo palo. Respinta provvidenziale di Gori. All’82’ Zaro svetta più in alto di tutti trovando la gioia della rete, ma l’arbitro annulla tutto per un’ostruzione sull’estremo difensore ospite. Minuti finali caratterizzati dall’assalto del Perugia: l’occasione più nitida è quella di Luperini, soppressa da un maiuscolo intervento di Masiello sulla linea di porta. Il quarto uomo segnala sei minuti di recupero. Ingenuità di Rosi che, dopo aver rimediato il giallo in precedenza, commette un brutto fallo su Tait. Inevitabile il cartellino rosso. Il Südtirol resiste alle ultime avanzate degli ospiti e al triplice fischio festeggia un successo importantissimo che vale il pass per poter continuare a sognare.
SÜDTIROL – PERUGIA 2-1: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 25′ Mazzocchi (S), 45′ Casasola (P) su rigore, 74′ Curto (S).
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, Celli (dal 59′ Lunetta); De Col, Tait, Belardinelli (dal 46′ Fiordilino), Rover (dall’82’ Siega); Mazzocchi (dal 53′ Cissé), Odogwu (dall’82’ Larrivey). Allenatore: Bisoli.
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado, Struna (dal 61′ Rosi); Casasola, Iannoni (dal 60′ Bartolomei), Santoro (dal 79′ Matos), Lisi; Kouan (dal 67′ Capezzi); Di Carmine, Olivieri (dal 67′ Luperini). Allenatore: Castori.
Arbitro: Sig. Daniele Paterna della sezione di Teramo.
Ammoniti: Iannoni (P), Curado (P), Cissé (S).
Espulsi: Rosi (P).