Bari, l’ex Tangorra: “Bisogna cambiare marcia, il pericolo retrocessione è reale”
Le parole dell'ex giocatore dei Galletti
Intervistato da TuttoBari per la loro rubrica settimanale Tackle, l’ex giocatore del Bari Massimiliano Tangorra ha analizzato la sconfitta con il Venezia.
Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Il risultato è giusto per ciò che si è visto in campo. Il Venezia è una squadra organizzata, che ha dei valori, concetti di gioco ed intensità… tutto ciò che una squadra dovrebbe avere come base. Anche in proporzione agli obiettivi che gli arancioneroverdi si sono prefissati, meritano di stare nei piani alti della classifica e credo che si giocheranno tutte le carte che hanno a disposizione per la promozione, o diretta o attraverso i playoff. Il campionato ormai sta volgendo al termine, ormai sono troppe le occasioni e le partite che non sono state giocate con la determinazione di una squadra che deve acquisire una mentalità diversa. Così facendo, il Bari non si tirerà fuori da questa situazione. Non possono bastare queste prestazioni, che a mio avviso sono di una squadra che deve lottare per non retrocedere.
Lo dico da tempo: il Bari deve cambiare marcia. Si deve calare nella realtà della lotta salvezza. Il problema è questo: non è una squadra che si sta unendo, non sta percependo il pericolo che è reale, cioè quello di giocarsi la categoria. Ora la classifica inizia a diventare preoccupante, ma anche con Iachini la squadra non ha preso coscienza della possibile retrocessione e sta scherzando col fuoco. A mio avviso deve dare un cambio di rotta, ma tutte deve partire purtroppo dall’interno dello spogliatoio. Il cambio di tre allenatori conferma che c’è un problema, è una squadra che non fa gruppo e non c’è unità di intenti”