Reggina, Tempestilli: “Se un giocatore dovesse dimostrare scarsa professionalità sarà subito allontanato”
TEMPESTILLI REGGINA PROFESSIONALITA’ – Antonio Tempestilli, neo direttore generale della Reggina, è intervenuto a margine della trasmissione “Passione Amaranto”, sui canali ufficiali del club, analizzando il difficile momento della compagine calabrese. Queste le sue dichiarazioni diffuse da StrettoWeb.com: “La squadra sta vivendo male il momento, quando i risultati non arrivano l’aria ovviamente non può essere […]
TEMPESTILLI REGGINA PROFESSIONALITA’ – Antonio Tempestilli, neo direttore generale della Reggina, è intervenuto a margine della trasmissione “Passione Amaranto”, sui canali ufficiali del club, analizzando il difficile momento della compagine calabrese. Queste le sue dichiarazioni diffuse da StrettoWeb.com:
“La squadra sta vivendo male il momento, quando i risultati non arrivano l’aria ovviamente non può essere positiva. Purtroppo si stanno verificando tanti infortuni, stiamo cercando di capire cosa li fa scaturire. Bisogna mettere il tecnico nelle condizioni di poter fare delle scelte. Ora stiamo giocando ogni tre giorni, quindi servirà il supporto di tutti. Faty e Charpentier sono sulla strada del recupero, speriamo di averli al più presto. Lafferty ha una piccola lesione. State tranquilli che se qualche giocatore dimostra poca professionalità viene allontanato immediatamente, con me non ci sono storie. Bisogna essere professionisti fino in fondo, può trattarsi anche del giocatore più bravo di tutti, ma il rispetto deve essere al primo posto. Chi vuole restare, resta. Chi non vuole restare che venga a bussare alla nostra porta, una soluzione si trova. Chi indossa questa maglia deve rispettarla. Non tollero comportamenti che danneggiano la società o i tifosi. Io sono sincero, di questo gruppo non posso lamentarmi, al momento non sono venuto a sapere che qualcuno di loro si comporta male al di fuori del campo. Dalla trasferta di Verona ho iniziato a seguire il comportamento dei calciatori e, sono onesto, poche volte ho visto gruppi così professionali. Sotto l’aspetto tecnico si possono fare altre considerazioni, ma le faremo tra di noi, dobbiamo solamente uscire da questa situazione. Siamo tutti sulla stessa barca e bisogna remare verso la stessa direzione, ognuno di noi ha le proprie responsabilità. Di queste esperienze ne ho avute tante, una volta con la Roma abbiamo cambiato cinque allenatori, per poco non retrocedevamo in Serie B. Comunque sono convinto che questo è un buon gruppo, adesso servono i risultati”.