Ternana, arriva il comunicato della Curva
Ecco il comunicato della Curva Nord delle Fere pubblicato sulla pagina Facebook: “In questi anni come Curva Nord abbiamo cercato con impegno e non poche critiche di far ritornare quella voglia di stadio e quell’amore per il rossoverde ormai per tanti svanito, lo abbiamo fatto mettendoci la faccia, non guardando interessi o altro e cercando […]
Ecco il comunicato della Curva Nord delle Fere pubblicato sulla pagina Facebook:
“In questi anni come Curva Nord abbiamo cercato con impegno e non poche critiche di far ritornare quella voglia di stadio e quell’amore per il rossoverde ormai per tanti svanito, lo abbiamo fatto mettendoci la faccia, non guardando interessi o altro e cercando in primis di ricostruire un rapporta ormai perso tra città e proprietà. Ci siamo fatti portavoce di tutti i tifosi nel famoso incontro tenutosi a Roma, abbiamo messo colore ed entusiasmo per la presentazione della squadra e per i 90 anni della Ternana, abbiamo proposto idee e consigli per tornare ai fasti degli anni indietro, parlando di stadio e tanto altro. Abbiamo fatto o quanto meno ci abbiamo provato ma in cambio non c’è stato niente. A questo punto diciamo basta! Longarini ha tradito nuovamente noi e tutta la comunità ternana, facendoci credere in un cambiamento mai avvenuto, anzi forse si, ma in peggio, con scelte a dir poche scellerate e una gestione della squadra e della società incomprensibile. Una continua latitanza nei momenti in cui un vero presidente dovrebbe far sentire la sua voce e metterci faccia e impegno, questo lei continua a non farlo. Vede sig. Longarini una società di calcio non è un azienda dove conta solo bilancio o essere in attivo, ma rappresenta una comunità, rappresenta delle persone che soffrono per quei colori e soprattutto rappresenta una storia, e la nostra era una gloriosa storia ma che lei e la sua famiglia siete riusciti a distruggere, siete riusciti a far svuotare uno stadio, a far disinnamorare intere generazioni e anche chi questi colori ce l’ha cuciti nel cuore. A differenza vostra e dei vostri comunicati d’amore ipocriti e ingannevoli, la Ternana le apparterrà anche su carta, ma la Ternana è nostra, è della gente e del popolo ternano che dovrebbe rispettare ed ascoltare. Per questo ci ascolti, la invitiamo ad andarsene, a vendere e investire i suoi soldi in appartamenti come ci disse a suo tempo, Terni non la vuole. Da oggi in poi noi come Curva Nord faremo il possibile nelle nostre potenzialità perché ciò avvenga.
Passando al lato sportivo, confermiamo il nostro sostegno alla squadra e all’allenatore ma solo se, a prescindere dal risultato, vedremo uomini in campo determinati e pronti a sudare per la maglia fino al novantesimo. Non vorremmo visto la giovane età della gran parte dei nostri calciatori, che qualcuno pensasse ancora di giocare nelle giovanili, qui è tutto tranne che un gioco! Prima di essere un calciatore bisogna essere uomini, assumersi le proprie responsabilità e tirare fuori gli attributi, se non ve la sentite andatevene, senza umiliare però la nostra maglia. I giochi sono finiti per tutti, sia per chi deve dimostrare di avere le palle per meritare di difendere i colori della nostra città e chi invece non è più gradito a Terni e che per dignità dovrebbe solo accettare il proprio fallimento ed andarsene.
L’ennesimo invito lo vogliamo rivolgere ai tifosi che da troppo tempo mancano dal Liberati , non lasciateci soli; le dirigenze, le squadre passano la Ternana resta.. difendiamola tutti insieme.
LA TERNANA SIAMO NOI”.