Verso Ternana-Cittadella, l’ex Ghiringhelli: “Sarà una partita speciale per me, la chiave della partita…”
TERNANA CITTADELLA GHIRINGHELLI – Luca Ghiringhelli, laterale difensivo della Ternana, domani ritroverà il suo passato. Infatti domani alle ore 14 è in programma la sfida tra la squadra umbra e il Cittadella, in cui il classe 1992 ha raccolto 86 presenze. Ecco le sua intervista, riportate da Il Mattino (ed. Padova): “Si, è una partita […]
TERNANA CITTADELLA GHIRINGHELLI – Luca Ghiringhelli, laterale difensivo della Ternana, domani ritroverà il suo passato. Infatti domani alle ore 14 è in programma la sfida tra la squadra umbra e il Cittadella, in cui il classe 1992 ha raccolto 86 presenze.
Ecco le sua intervista, riportate da Il Mattino (ed. Padova):
“Si, è una partita speciale per me, sotto le mura ho trascorso 3 stagioni. Mi fa piacere viverla e rincontrare i vecchi compagni. In questi ultimi giorni non li ho sentiti, ma con qualcuno succede di frequente, soprattutto con Adorni: in generale sono rimasto in buoni rapporti con tutti”.
Ha dato qualche consiglio a mister Lucarelli? “Qualcosa sì, ma non serve nemmeno farlo, perché gli ultimi campionati parlano per la squadra di Gorini, senza che ci sia da rivelare chissà che. È vero che sono cambiate le caratteristiche individuali degli attaccanti, ma i principi di gioco sono rimasti quelli. Attraverso la programmazione, la società è riuscita a creare un’identità, con i calciatori che sanno quello che devono fare e come lo devono fare. Alla Ternana ho trovato un quadro molto di simile: una società seria, con ambizione e un progetto a lungo termine».
Ha salutato la sua precedente società prima che fosse ufficializzata la promozione di Gorini: se la sarebbe aspettata? “Sinceramente sì e i risultati stanno confermando che è stata la migliore soluzione possibile. “Goro” si è meritato questa opportunità: chiaro che pure lui, come tutti, sarà legato ai risultati, ma per adesso gli stanno dando ragione. Teniamo anche conto di quanto questo sia il torneo più difficile degli ultimi anni, la classifica lo dimostra. Se guardate, dalla terza a noi, più di metà delle partecipanti è racchiusa in appena 6 punti. È un campionato complicato da decifrare”.
Quale sarà la chiave della partita? “So bene quanto il Citta sappia mettere in difficoltà chiunque, basandosi sul ritmo e sull’intensità: la spunterà chi riuscirà ad averne di più. Per quanto ci riguarda, abbiamo un reparto offensivo importante, non a caso è il terzo che ha segnato di più”.
Sulla nascita del figlio: “Proprio così. Lo scorso 6 novembre è nato Elia, che aveva fretta di vedere il mondo: è venuto alla luce con un mese di anticipo. Io ero già in ritiro ad Alessandria per giocare quando sono iniziate le contrazioni di mia moglie Alice e così sono partito subito per raggiungerla a Terni”.