Ternana-Venezia, Lucarelli: “Salvarsi è un ottimo risultato”
Lucarelli e Iannarilli commenta la disfatta interna subita per mano del Venezia
Al termine della partita tra Ternana e Venezia, della trentaquattresima giornata della Serie B 2022-2023, il tecnico delle Fere Cristiano Lucarelli ha rilasciato queste dichiarazioni nella sala stampa dello Stadio Libero Liberati.
Ternana-Venezia le frasi di Lucarelli
Quanto ci dobbiamo preoccupare e cosa è successo?
Voi continuate scrivere che noi andiamo ai playoff. Pensate ai playoff, al resto ci penso io.
Questa non era la Ternana di Lucarelli.
Posso essere sorpreso solo del risultato. Abbiamo perso con su tutti i fronti. Fisico mente tutto.
Oggi vengo perché sono allenatore e ci metto la faccia.
Mi dispiace per i tifosi che credono a quello che scrivete. Voi continuate a pensare ai playoff ed io continuerò a dire che ci dobbiamo salvare.
Dopo di me è venuto un allenatore più bravo che però ha fatto peggio. A terni ci sono tante criticità dentro e fuori dal campo. Nonostante ciò Voi continuate a dire che andiamo ai playoff. Avete messo delle aspettative. Ma questa era una squadra più forte di noi. Era un impresa sportiva.
A 4 giornate dalla fine, oltre la salvezza non ci possiamo andare.
Anche i calciatori sembrano non ascoltarla.
I giocatori del Venezia hanno uno strapotere rispetto a noi fa capire la differenza tra noi e chi vuole veramente vincere il campionato. Forse sono scarsi io ma con 30 anni di professionismo alle spalle forse qualcosa la so.
Se fa gol Partipilo magari fa gol magari cambiano le sorti della partita, ma non l’ha fatto. I giocatori del Venezia pesano in media 20 chili in più di noi e sono più alti di 10 centimetri.
Gli altri poi sanno comunicare. Ci sono squadre che hanno speso milioni veri e non sbandierato la serie A ma se la meriteranno. Non si sbandiera la Serie A ai tifosi.
Secondo me è un impresa che sia davanti a Benevento, Brescia e tante altre. Salvarsi quest’anno è un ottimo risultato.
Tornato da Palermo ho parlato chiaro si salvezza e non di Serie A. Le valutazioni sulla difficoltà le faremo a fine campionato. Alti e bassi sono normali. Per noi che abbiamo tante criticità fisiche, mentali e caratteriali anche di più.
Lei è chiaro che deve difendere i giocatori. Però la stampa non può essere l’unica ad avere le colpe.
Il vostro allenatore, nell’interesse della Ternana, non mio, vi dico guardate, se volete darvi una mano, parlate di salvezza. Non di Serie A. Perché ci dobbiamo illudere che nella ultime giornate si cambi tutto?
Palumbo faceva fatica, 0 a 3 a fine primo tempo, avevamo già perso e l’ho cambiato per sicurezza