Ascoli, Tesoro: “Diritto di recompra utilissimo, magari va rivisto in qualche punto”
Tesoro Ascoli – In un’intervista rilasciata ai microfoni di tuttomercatoweb.com, il direttore sportivo dell’Ascoli, Antonio Tesoro, ha detto la sua in merito alla volontà di Gravina di abolire il diritto di recompra. Ecco le sue parole: “Il diritto di recompra è una pratica più comune alla Serie A, mentre in Serie B si lavora più sulle valorizzazioni […]
Tesoro Ascoli – In un’intervista rilasciata ai microfoni di tuttomercatoweb.com, il direttore sportivo dell’Ascoli, Antonio Tesoro, ha detto la sua in merito alla volontà di Gravina di abolire il diritto di recompra. Ecco le sue parole: “Il diritto di recompra è una pratica più comune alla Serie A, mentre in Serie B si lavora più sulle valorizzazioni dei giovani. Penso che sia una formula utile sopratutto per quei club che hanno giovani di valore che non trovano spazio e che possono essere valorizzati altrove, con le squadre che li acquistano che investono su di loro, senza però che il loro controllo venga perduto. È uno strumento interessante, ma come sempre va utilizzato nel modo corretto, senza secondi fini come quelli di sistemare in questo modo i bilanci”. Per lei quindi andrebbe mantenuta questa formula “Sì, magari rivedendole in parte, con qualche aggiustamento. Capisco però che non sia facile perché bisognerebbe valutare caso per caso e lì entrerebbe in gioco anche la discrezionalità di chi giudica”. Come giudica il campionato dell’Ascoli finora? “Siamo in linea con i nostri programmi, abbiamo disputato un ottimo girone d’andata, ma poi c’è stata una flessione a inizio anno. Ora però stiamo ritrovando brillantezza e continuità di prestazioni e dobbiamo continuare così per conquistare la salvezza. Siamo in corsa con altre otto squadre e vogliamo raggiungere il nostro obiettivo”. In vista del recupero con il Lecce “Ormai il Lecce non può essere considerata una sorpresa, ma una solida realtà. È una squadra che esprime un ottimo calcio, con giocatori di qualità e che vive un momento di grande fiducia nei propri mezzi. Inoltre è spinta da un pubblico appassionato e caloroso. Non sarà facile, ma andremo a giocarcela”.