Pordenone, Tesser: “Stiamo pagando ogni piccolo errore. L’Empoli è una delle squadre più forti del campionato”
TESSER PORDENONE – Il tecnico del Pordenone, Tesser, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro l’Empoli. Ecco le sue parole riportate da Trivenetogoal.it: “Stiamo affrontando questo nostro momento negativo con serenità e consapevolezza, ci siamo allenati molto bene. È stata una settimana fatta bene, in campo dobbiamo solo trovare un po’ di autostima […]
TESSER PORDENONE – Il tecnico del Pordenone, Tesser, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro l’Empoli. Ecco le sue parole riportate da Trivenetogoal.it:
“Stiamo affrontando questo nostro momento negativo con serenità e consapevolezza, ci siamo allenati molto bene. È stata una settimana fatta bene, in campo dobbiamo solo trovare un po’ di autostima e fiducia in più. Ma l’impegno dei ragazzi non può e non deve essere messo in discussione, stanno dando il massimo e posso solo fargli i complimenti. L’Empoli è in un momento molto positivo, ma è da inizio stagione una delle squadre più forti del campionato. Marino è un grande allenatore che sta facendo molto bene. Mi aspetto una partita positiva da parte nostra, in linea con le prestazioni nelle ultime gare in trasferta, sperando di riuscire a invertire anche il trend di risultati. Stiamo pagando ogni piccolo errore, servirà ancora più concentrazione. L’Empoli gioca a pallone, sono molto propositivi, ma lasciano anche qualche spazio e dovremo riuscire ad approfittarne. Giocheremo a viso aperto, non dobbiamo essere rinunciatari”. Sulla sconfitta col Chievo: “La gara col Chievo è stata meno peggio di quello che si è raccontato: abbiamo sbagliato solo i primi 15 minuti, poi abbiamo iniziato a giocare e a tenere il pallino del gioco, pur senza essere brillanti. Non è un problema tecnico-tattico, dobbiamo limare qualche dettaglio, evitare certe piccole disattenzioni che in Serie B vengono punite subito. Avere 100 tifosi al seguito a Empoli sarà un grande stimolo e dobbiamo ringraziarli. I ragazzi vogliono uscire da questo momento e faranno di tutto per farlo, anche per i tanti tifosi che saranno sugli spalti al Castellani. È un aiuto reale, sincero e forte, e il calciatore lo percepisce.”