I top e flop di PSB – Adorante doma la Samp, Palermo e Cosenza crollo netto. Cicconi protagonista
I migliori e i peggiori della giornata
L’ottava giornata del campionato di Serie B è ormai terminata e i club sono pronti a lasciare spazio alle Nazionali. I giorni di pausa serviranno per tirare il fiato e provare a invertire situazioni poco serene o a consolidare quanto di buono fin qui fatto. Prima di salutare momentaneamente i protagonisti del campionato, forniamo top e flop del turno.
Top
Adorante doma la Samp, la Juve Stabia vola – L’ultima giornata di campionato è stata aperta da Sampdoria e Juve Stabia che, al “Ferraris”, hanno dato vita a una gara tutt’altro che scontata. La squadra di Pagliuca vola. Lo dice la classifica, attualmente quarta con quattordici punti, ma lo confermano soprattutto le prestazioni. Adorante in due minuti doma la Samp e regala ai suoi tre punti pesantissimi prima della sosta con una doppietta di testa da vero attaccante.
Cicconi protagonista purga il Frosinone – La situazione della Carrarese versava in situazioni davvero poco serene prima della gara di Frosinone. Dopo il pomeriggio dello “Stirpe” qualcosa è cambiato. Succede di tutto: la squadra di Vivarini avrebbe la chance di passare in vantaggio con Partipilo dagli undici metri, invece si fa ipnotizzare da Bleve. Dall’altra parte, poco dopo l’uscita con tanto di sfuriata del numero 70, Cicconi finalizza una delle poche occasioni dei suoi e manda il popolo di Carrara in estasi.
Flop
Cosenza, pomeriggio strano e risultato evitabile – Il pomeriggio del “Marulla” si è presentato da subito in maniera anomala. Ritardi a causa dei monitor VAR, prato devastato da non si sa bene quali fattori. La squadra di Alvini parte bene ma viene gelata dopo 7 minuti da Rover. La risposta non arriva ma a fine primo tempo un episodio rinvigorisce l’animo dei rossoblù: Kurtic espulso per proteste. Al rientro in campo il Sudtirol fa barricata e il Cosenza non riesce a sfondare peccando di qualità e precisione. La difesa soffre contro la fisicità di Odogwu, Florenzi e Charlys non girano e si sente l’assenza di Kouan. Il raddoppio di Zedadka è meritato, idem la sconfitta dei padroni di casa.
Palermo senza continuità e con il problema in casa, altra sconfitta al “Barbera” – Reduce dalla bella vittoria in casa del Sudtirol, Dionisi progettava già di approfittare del momento no della Salernitana per vincere e arrivare alla sosta a ridosso della zona alta di classifica. Invece ha dovuto cambiare i suoi piani, dal momento che Martusciello schiera in campo un undici pimpante e mai domo e grazie al fortunoso gol di Tello a metà della prima frazione porta a casa la vittoria. I rosanero sono protagonisti di troppe amnesie in difesa e davanti non riescono a sfondare, nonostante l’arsenale a disposizione.