I top e flop di PSB – Il Pisa interrompe la striscia del Bari, Palermo in piena crisi. Caserta mette la freccia, ingenuità pesantissima di Kouan
I migliori e i peggiori della giornata
La 17^ giornata del campionato di Serie B è andata in archivio e, come di consueto, ecco i top e flop della nostra redazione.
Top
Il Pisa interrompe la striscia positiva del Bari – Dopo il doppio passo falso con Carrarese e Cosenza, pareva essersi inceppato qualcosa nella macchina collaudata da Pippo Inzaghi a Pisa. Invece, due vittorie di carattere hanno rimesso in chiaro le cose. Con il Mantova prima, con il Bari poi. La squadra di Longo era reduce da un filotto di risultati utili consecutivi che ne evidenziava la quadratura tattica e la solidità difensiva. Inzaghi e il suo Pisa sono stati bravi a scardinare tali meccanismi e a punire. Tre punti che consentono loro di restare in corsa con il Sassuolo.
Caserta mette la freccia – Dopo una serie di risultati utili consecutivi, conditi però da tanti pareggi che gli sono costati non poche critiche, Fabio Caserta con una doppia vittoria ha messo in chiaro le cose: il suo Catanzaro vuole competere con le teste di serie per un piazzamento play-off. La vittoria contro il Brescia, allo scadere, ha rappresentato un po’ lo spartiacque della stagione giallorossa. La vittoria contro il Palermo rappresenta invece quella della continuità. La mano di Caserta si vede e bisogna dar merito al tecnico di aver cambiato in corsa il suo piano tattico. La squadra ora lo segue e le prestazioni in campo ne sono la conferma.
Flop
Palermo in piena crisi – Al Barbera succede di tutto: contestazioni, cori contro allenatore e giocatori, incitazioni per capitan Brunori sempre più ai margini del progetto, l’ennesima sconfitta stagionale. Quella che doveva essere la stagione della riscossa, si sta trasformando in un film horror. La piazza è in rivolta, la panchina del tecnico traballa, la squadra pecca di carattere e identità. Serve una scossa, qualunque essa sia. Prima che sia troppo tardi.
Ingenuità pesantissima di Kouan – Il Cosenza, sempre in bilico nella zona calda della classifica, dopo la sconfitta del Marulla contro il Frosinone è caduto anche a Cesena. Sconfitta lecita. Meno lecita, invece, la propensione a prendere cartellini da parte degli uomini di Alvini. Specialmente in un momento delicato come questo. Kouan, nella mischia finale che ha viste coinvolte anche le due panchine, si è reso protagonista di un gesto tanto sciocco quanto inutile. Dopo aver lanciato il pallone contro un avversario, si è visto sventolare sotto il naso il cartellino da parte del direttore di gara, a partita finita. Un gesto che un calciatore della sua caratura non può permettersi.