I top e flop di PSB – Orgoglio Modena, Castori di grinta e cuore. Fragilità fatale per il Lecco, Bari e Pisa a braccetto
I top e flop di giornata
Giornata numero 22 di Serie B in archivio con tanti risultati a sorpresa e classifica che, come ogni settimana, regala nuovi scenari. Di seguito, come di consueto, i top e flop della nostra redazione.
Top
L’orgoglio del Modena – La vittoria mancava da tanto, troppo tempo. Il Modena dell’esordiente Bianco pareva aver perso ogni fonte d’ispirazione ma il colpo di reni è arrivato nella partita più importante e più difficile. Il derby col Parma è stato giocato perfettamente: la capolista è stata strapazzata e questa vittoria, che riporta i canarini nella zona playoff, dev’essere il nuovo punto di partenza.
Grinta e cuore: l’Ascoli di Castori – Tre pareggi di fila e poi una vittoria a Cono. L’Ascoli di Fabrizio Castori, tutto grinta e cuore, segna un’altra impresa dopo aver battuto e dominato il Catanzaro. La partita, ben giocata sin dal primo minuto, è stata poi indirizzata dalla superiorità numerica marchigiana, ben sfruttata grazie a Pedro Mendes, bomber implacabile e chiave fondamentale per la salvezza.
Feralpisalò – Un’impresa aver raddrizzato un girone d’andata insufficiente: nulla è stato ancora fatto ma Zaffaroni ha posto le basi per un nuovo miracolo.
Flop
Fragilità Lecco – 13 gol subiti in 3 partite: esageratamente troppi, soprattutto se gli ultimi 5 gol sono stati rifilati da una diretta concorrente. Il Lecco ha i mezzi per salvarsi ma ha anche le lacune per retrocedere. Bisognerà trovare l’equilibrio.
Bari e Pisa, discontinuità a braccetto – Quando sembrano ritrovarsi ecco che si perdono, in malomodo. Bari e Pisa si accompagnano a braccetto in una discontinuità che è ormai presente da inizio campionato. Prestazioni altisonanti alternate ad altre per niente convincenti. E per entrambe c’è contestazione.