I top e flop di PSB – La simbolica rovesciata di Viali e l’importanza di Lapadula. SPAL poco affamata: Oddo è l’uomo giusto?
I top ed i flop della 29esima giornata di Pianeta Serie B
Giornata numero 29 in archivio con una conformazione del campionato che assume i contorni dello sportivamente folle dati i pochi punti che separano le squadre in lotta per i propri obiettivi, Frosinone a parte già proiettato in Serie A. Di seguito, come al solito, i top ed i flop di giornata.
TOP
La rovesciata di Viali – Pallone che spiove e Viali, di ruolo allenatore ma ex difensore, si avventa e la impatta con una rovesciata. È stato questo l’ultimo pallone “giocato” di Cosenza-SPAL: un gesto che racchiude i 90 minuti precedenti. Fame, voglia, sacrificio, predisposizione alla battaglia e mai mollare la presa: dei roster di coda il Cosenza è probabilmente la squadra meno attrezzata. ciò che le altre non hanno, però, è la grinta con cui i Lupi scendono in campo: di sofferenza calcistica ed abnegazione tradottasi poi in salvezza ne è zeppa la storia del Cosenza. La squadra di Viali proverà ad iscrivere il proprio nome in quella che sarebbe un’altra mini impresa.
Lapadula – Segna sempre, in ogni modo ma lo fa ripetutamente. Altra stagione di Serie B, dopo le discrete apparizioni in Serie A, in cui il numero di gol sale senza fermarsi nonostante, a questo giro, un inizio complesso. L’attaccante del Cagliari è l’anima più visibile di una squadra che sa di star rendendo al di sotto delle proprie aspettative ma che sa anche che i playoff sono una golosa porta per la Serie A.
FLOP
SPAL – Si veda il Cosenza e lo si interpreti al contrario. Come per stessa ammissione di Oddo (è davvero la scelta giusta date le sue ultime avventure in panchina?), la squadra ha avuto meno fame del Cosenza. Cosa serve più di uno scontro diretto ai limiti del cruciale per rendere affamata una squadra? Quesito che resterà irrisolto.