I top e flop di PSB – Pirlo ed i meriti del Maestro, Stroppa il re della B. Corini e Lucioni ‘soddisfatti’: ma per cosa?
I top e flop di PSB
La Serie B manda in archivio la 14esima giornata con tanti derby, molte partite emozionanti ed il solito nuovo equilibrio di classifica che rende avvincente, come sempre, il campionato cadetto. Di seguito i top ed i flop della giornata appena conclusasi stilati dalla nostra redazione.
TOP
Andrea Pirlo – Tornare in Italia dopo l’avventura alla Juventus e partire in modo disastroso avrebbe potuto bruciare i più. Il Maestro, invece, ha lavorato con tranquillità e pazienza godendo della fiducia della nuova proprietà che non lo ha mai messo in discussione. Data la caratura del club ed una classifica ancora da aggiustare, c’è tanto da lavorare ma Pirlo ha mostrato la capacità di saper reagire alle enormi difficoltà trovando ai suoi una quadratura che sta portando risultati.
Giovanni Stroppa – A prescindere dal risultato finale, Stroppa ha già mostrato una cosa nella sua parentesi a Cremona: continua ad essere uno dei re della panchina della Serie B. Il suo impatto in cadetteria è devastante ed i risultati parlano per lui. La Cremo è squadra forte e ben strutturata e Stroppa ha messo la sua mano per farla diventare anche concreta ed organizzata. I grigiorossi ci sono ed hanno l’organico per puntare anche ai primi due posti.
FLOP
Le dichiarazioni di Corini e Lucioni – Il Palermo è una corazzata. Su questo non ci piove: i giocatori in rosa dei siciliani non sono figurine ma professionisti che hanno ancora tanto da dire in una categoria che nel caso di alcuni è stata spesso vinta e dominata. Per questo, dopo una serie di risultati negativi, le dichiarazioni di fine gara dell’allenatore e del leader carismatico fanno storcere il naso. Complimenti alla Ternana di Breda, come al solito grande allenatore e motivatore, ma dichiarare di non gettare via il punto sul campo dell’ultima in classifica o di esser contenti di aver dato ‘fastidio’ alle Fere non è una comunicazione quantomeno perfetta.