Reggiana, Tosi: “Non mi aspettavo una prestazione del genere. Infortunati? Ecco il punto”
TOSI REGGIANA VENEZIA – Doriano Tosi, DS della Reggiana, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria sul Venezia. Ecco le sue parole apprese da tuttomercatoweb.com: “Prima della gara avevamo deciso con il mister che, se avessimo vinto, l’avrei sostituito in sala stampa per commentare la partita. Abbiamo passato un periodo molto stressante, è […]
TOSI REGGIANA VENEZIA – Doriano Tosi, DS della Reggiana, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria sul Venezia. Ecco le sue parole apprese da tuttomercatoweb.com: “Prima della gara avevamo deciso con il mister che, se avessimo vinto, l’avrei sostituito in sala stampa per commentare la partita. Abbiamo passato un periodo molto stressante, è giusto concedere un po’ di relax al tecnico”.
Com’è stato preparare una partita di questo tipo.
“Sono successe talmente tante cose che è difficile commentare tutto. Quello che conta è la vittoria ottenuta oggi e che abbiamo 10/12 giorni per preparare la trasferta di Lecce. Abbiamo ancora 4/5 infortunati, ma siamo convinti si poterli recuperare per il prossimo impegno di campionato. L’unico che potrebbe non farcela è Germoni, che ha un infortunio più lungo degli altri”.
Nonostante la condizione fisica precaria, nel secondo tempo c’è stata una bellissima risposta sul piano caratteriale.
“Non mi aspettavo una prestazione e un risultato del genere. In Serie B le squadre sono tutte forti e pensare che, nonostante i pochi allenamenti dopo 15 giorni di malattia, potessimo fare una partita del genere contro un avversario forte come il Venezia era francamente difficile da prevedere. Siamo contentissimi: da quando abbiamo cominciato lo scorso anno, delle 21 vittorie conquistate, questa è tra le più importanti sul piano morale”.
Si può parlare di miracolo?
“No, ma fa parte dei sogni. Questa settimana, a parte i continui incitamenti da parte del mister, sognavamo un ritorno in campo di questo tipo. I sogni non sempre si realizzano: questo si è realizzato e per noi è tanta roba”.
Dopo tanti giorni passati a parlare di cose extra campo, che soddisfazione è tornare a giocare e conquistare subito i tre punti?
“Sulle questioni extra campo vorrei chiudere, perché è stato già detto tutto. Qualche volta siamo andati anche fuori dal seminato, ma non si poteva fare altrimenti. Oggi siamo tornati al calcio giocato e temevamo di concedere qualcosa al nostro avversario in termini di punti. Siamo riusciti ad ottenere il massimo e credo che questo ci ripaghi delle difficoltà avute ultimamente su vari livelli”.
Le condizioni di Costa e degli altri giocatori che non sono scesi in campo.
“Abbiamo Germoni che ha una patologia che, la prossima settimana, verrà curata da uno specialista. Voltan e Ajeti ormai sono pronti: ormai si allenano a tempo pieno, hanno finito un iter e quindi siamo a posto. Costa volevamo utilizzarlo questa sera per la sua esperienza ma, durante il riscaldamento, ha accusato dei problemi al polpaccio, Vedremo se si tratta di qualcosa di momentaneo oppure di più serio. Al momento, quindi, non saprei cosa dire per Costa”.
Viste le tre settimane di stop, quella di oggi può essere considerata una vittoria mentale?
“La gara giocata oggi è stata preparata soprattutto sul piano motivazionale, emotivo e caratteriale. Abbiamo utilizzato per tutta la settimana la parola coraggio: era su quel piano che potevamo giocarla. Già il Venezia è una squadra forte; in più era più preparato sul piano fisico e mentale. Bisognava buttare il cuore oltre l’ostacolo e ci siamo riusciti. Direi che le motivazioni e la preparazione psicologica della gara sono state fondamentali”.