Il Tribunale rigetta l’offerta di Mancini: il Latina riparte dai dilettanti
Il Tribunale di Latina, previo parere dei curatori fallimentari e del comitato dei creditori, ha rigettato l’offerta irrevocabile d’acquisto del Latina Calcio presentata da Benedetto Mancini. L’ex presidente del club pontino, all’indomani dell’ultimo esperimento di vendita all’asta del 24 maggio, si era presentato al palazzo di giustizia con la cifra simbolica di 10,55 euro, dichiarandosi […]
Il Tribunale di Latina, previo parere dei curatori fallimentari e del comitato dei creditori, ha rigettato l’offerta irrevocabile d’acquisto del Latina Calcio presentata da Benedetto Mancini. L’ex presidente del club pontino, all’indomani dell’ultimo esperimento di vendita all’asta del 24 maggio, si era presentato al palazzo di giustizia con la cifra simbolica di 10,55 euro, dichiarandosi disponibile a sobbarcarsi i 6 milioni di euro del debito sportivo. A questo punto, l’iter si concluderà con la cessazione dell’esercizio provvisorio, che condurrà il Latina in serie D. Situazione questa che accomuna molte società calcistiche. Ora però per i nerazzurri non bisogna demordere: affrontare l’inferno delle leghe inferiori per ritornare in cadetteria il prima possibile è un augurio e un obiettivo da raggiungere.