Cremonese, Tsadjout: “Sabato abbiamo buone possibilità di passare il turno”
Le sue dichiarazioni
Frank Tsadjout, attaccante della Cremonese, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di ritorno della semifinale playoff che si terrà sabato sera contro il Catanzaro. Di seguito le parole del 24enne riportate da TMW:
Sulla gara d’andata – “Purtroppo per come si era messa la partita dopo il gol di Ciofani c’era la sensazione che avremmo potuto portare a casa la partita in maniera diversa, ma il pareggio non è un buon risultato. Giocare su un campo difficile come quello di Catanzaro, con tanti tifosi che hanno dato una grande spinta alla squadra rende il pareggio un ottimo risultato. Vogliamo ringraziare i numerosi sostenitori che nonostante la trasferta fosse complicata e si giocasse durante la settimana sono arrivati al ‘Ceravolo’ per fornirci il loro grande supporto. Ci hanno dato un’enorme mano nell’ottenere un risultato che ci offre la possibilità di arrivare a sabato avendo buone possibilità di passare il turno: adesso avremo dalla nostra il supporto di 11/12 mila spettatori che come noi inseguono un sogno da realizzare insieme. Noi calciatori faremo di tutto per farci trascinare dal tifo della nostra gente”.
Sulla stagione – “È stata una stagione di alti e bassi dove c’è stata una costante: il desiderio di tutto il gruppo di portarla a termine raggiungendo qualcosa di incredibile. Non dobbiamo dimenticarci che non è mai facile dopo una retrocessione ricostruire le basi per fare qualcosa di importante. Ci siamo riusciti proprio perché all’interno del gruppo ci sono state sempre coesione e unità d’intenti. La grande rincorsa della parte centrale ci ha portato a sognare la promozione diretta che purtroppo non è arrivata per qualche passo falso. Ma allo stesso tempo c’è ancora una grandissima opportunità, siamo una squadra forte e io conto tantissimo su tutti i compagni. Anche chi ha giocato bene dà il proprio contributo e questa è la nostra arma in più”.
Tornando ai playoff – “In quei 50 minuti la nostra forza è stata aver il coraggio di tenere la palla, il Catanzaro sa farti male offensivamente e quando abbiamo perso qualche pallone siamo andati in difficoltà da soli perché non siamo riusciti a fermare le loro azioni. Il segreto contro il Catanzaro è continuare a giocare con personalità, l’abbiamo fatto e lo sappiamo fare. Nella nostra identità c’è sempre il fatto di pressare alti, di giocare uno contro uno e lo switch da un approccio all’altro non sempre immediato. Ma nessuna presunzione, sappiamo benissimo che il Catanzaro è pericoloso e in quel contesto può cambiare partita in ogni momento. Il gol ha riacceso lo stadio ma noi non abbiamo mollato di un centimetro e il pareggio è un risultato importante”.
Conclude – “Il Catanzaro giocherà la partita della vita e nello stesso tempo dall’altra parte ci sarà una Cremonese forte delle sue qualità e del fatto di giocare in casa che sulla scorta di quei 50 minuti giocherà una partita all’altezza della situazione. È nelle nostre corde portare a casa il risultato. Ed è ora giusto dare ancora qualcosa in più per onorare quel percorso e raccogliere i frutti del lavoro”.