23 Ottobre 2023

Sampdoria, l’ex Turci: “Stankovic è stato bravissimo. Pedrola è uno spettacolo”

Il pensiero dell'ex blucerchiato

L’ex portiere della Sampdoria Gianlugi Turci ha parlato hai microfoni di Forever Samp, programma che va in onda su Telenord, dando il suo pensiero sulla vittoria interna dei blucerchiati contro il Cosenza. Di seguito le sue parole riportate da Sampdorianews:

“Complimenti a Filip per l’atteggiamento dopo l’esclusione di Ascoli, è risultato determinante quest’oggi. E’ stato bravissimo a respingere i tentativi di Forte. Sulla gestione dei portieri occorrerebbe aprire una parentesi: sbagliato inserire immediatamente il giovane portiere, se non altro per il modo di giocare del mister nel quale l’estremo difensore assume un ruolo fondamentale nella costruzione del gioco. Stankovic è stato buttato subito in campo dopo appena 5 giorni dal suo approdo alla Sampdoria. lnoltre un giovane portiere si inserisce al meglio in una difesa esperta e coesa; alla Sampdoria non ha trovato nulla di tutto questo e quindi capisco non possa essere semplice per lui”.

Sul modulo adottato da Pirlo: “Il modulo ad albero di natale ha avuto i suoi frutti: i trequartisti hanno limitato le fonti di gioco del Cosenza. Atteggiamento ottimo, merito a Pirlo per aver indovinato il modulo di gioco. E’ una vittoria che dà credibilità e fiducia all’ambiente, quando arrivi a Marassi devi sapere che i tuoi avversari daranno più del 100% perché il contesto ti porta a rendere di più. La Sampdoria attuale non è una squadra capace di imporsi sull’avversario, come idea iniziale di Pirlo, per fare questo servono personalità e qualità. Per il gioco che vuole il mister serve tempo, è un progetto impegnativo. Al momento sembra essersi adattato ai giocatori ed alla situazione”.

Su Kasami: Kasami è centrocampista di spessore, anche se non è ancora nelle condizioni migliori. Stavolta è entrato in campo con uno spirito diverso e si è visto. Verre è un giocatore di un’altra categoria, in B dovrebbe fare la differenza e siamo tutti d’accordo sul fatto che non sempre in questo inizio di campionato abbia messo in mostra le sue qualità. Oggi è stato fondamentale procurandosi il rigore”.

Su Pedrola: “Pedrola qualitativamente parlando è uno spettacolo, purtroppo il fallo subito gli ha causato il risentimento muscolare e contando che rientrava da un infortunio di sicuro non lo ha aiutato”.

Sulla situazione di classifica: “Attualmente risalire in zona play off è complicato. La società è partita con degli obiettivi che in corso d’opera sono mutati per gli ostacoli trovati lungo il percorso. A gennaio cercheranno di intervenire, sognare non costa nulla.

La Serie B è un campionato equilibrato ma strano: con un filotto di risultati utili ti puoi ritrovare in zona playoff; allo stesso tempo, però, risultati negativi possono ingarbugliare ancor di più la situazione. E’ un discorso prematuro adesso”.

Sulla prossima partita contro il Sudtirol: “E’ una squadra ostica, l’anno scorso ha fatto un campionato eccezionale. La vittoria di Cremona li ha rilanciati, squadra tipica di B che gioca in contropiede. Ha buone individualità, è una formazione da prendere con le molle”.