Cosenza, Tutino: “Sogno la Serie A con questa maglia e poi il Napoli”
TUTINO COSENZA SERIE A – In rampa di definitivo lancio dopo anni difficili, Gennaro Tutino ha raccontato a B Magazine il magic moment che sta vivendo a Cosenza. “Non mi aspettavo di essere così protagonista in Serie B, è un campionato molto più difficile della C. Vorrei segnare di più ed essere ancora maggiormente decisivo: spero di migliorare ulteriormente da qui a fine […]
TUTINO COSENZA SERIE A – In rampa di definitivo lancio dopo anni difficili, Gennaro Tutino ha raccontato a B Magazine il magic moment che sta vivendo a Cosenza.
“Non mi aspettavo di essere così protagonista in Serie B, è un campionato molto più difficile della C. Vorrei segnare di più ed essere ancora maggiormente decisivo: spero di migliorare ulteriormente da qui a fine stagione, ma il bilancio è molto positivo. Siamo in linea con l’obiettivo salvezza e dobbiamo continuare su questa strada per festeggiare a fine stagione. Appena si è parlato di play-off abbiamo fatto alcuni risultati negativi in serie, dobbiamo restare concentrati e umili. La società è solida e il Presidente non ci fa mancare nulla, per crescere ulteriormente andrebbero migliorate le strutture e la Società ci sta lavorando. A questa città sono legatissimo, anche i muri sanno quanto ho spinto per tornarci. Il calore della tifoseria spinge a fare sempre di più, ma non manca mai il rispetto. Mister Braglia in allenamento picchia duro e io sono uno dei suoi bersagli preferiti. Pretende sempre serietà e rispetto delle regole, lavora molto sul gruppo e ci fa tirare fuori qualcosa in più dal punto di vista agonistico. Il suo atteggiamento per me è importante. Credo sia il momento più felice della mia carriera, considerando anche la nascita di mia figlia: tra campo e famiglia sono felice e sereno e questo si riflette sulle prestazioni. Il gol a cui sono più legato è quello al Siena in finale play-off a Pescara, tornare in quello stadio e ripensare ai 10.000 che ci hanno spinto in B è stata un’emozione fortissima. Da ragazzino il mio idolo era Ronaldo e ancora oggi guardo spesso suoi video prima delle partite, mi aiuta a concentrarmi. Giocare per il Napoli, che è la squadra della mia città, sarebbe un sogno che non mi sento ancora pronto per realizzare. Loro lottano per i primi posti e giocano in Champions League, hanno bisogno di campioni. Io devo continuare così e confermarmi a certi livelli, poi si vedrà. Mi auguro di continuare a far bene e, magari, di portare il Cosenza in Serie A il prossimo anno. In questa stagione vedo favoritissimo il Brescia, poi se la giocheranno Lecce e Palermo.”