Un grande Foggia espugna Benevento e azzera la penalizzazione. Al Vigorito finisce 3 a 1

A chiudere la sesta giornata di Serie B è la sfida del Vigorito tra Benevento e Foggia. Bucchi lancia la formazione tipo che in questo avvio di stagione ha ottenuto grandi risultati. Grassadonia conferma gli 11 che mercoledì hanno battuto il Padova, con il solo Zambelli al posto di Gerbo. Tonucci alla terza panchina consecutiva. Partono bene i padroni di casa che al primo cross passano in vantaggio con uno stacco imperioso di Coda. Partita subito in salita per i Satanelli, bravi però a non disperarsi e a cominciare a macinare gioco. Il pareggio arriva con il solito calcio piazzato di Kragl che sfrutta un’incertezza di Puggioni e insacca dalla distanza. Nella ripresa Mazzeo e compagni scendono molto determinati in campo e ribaltano la partita con un colpo di testa di Camporese, autore del più classico dei gol dell’ex. Foggia assoluto padrone del campo, il Benevento prova a ristabilire la parità ma è ancora il Foggia a pungere: Deli ruba palla a Viola e serve Galano che infila Puggioni all’angolino basso. Gli uomini di Bucchi caricano a testa bassa e vanno vicini al gol con un colpo di testa di Maggio che prende in pieno la traversa. È l’ultima emozione del match. Un grande Foggia sbanca il Vigorito e azzera la penalizzazione.

BENEVENTO FOGGIA 1-3 [7′ Coda (B), 24′ Kragl (F), 48′ Camporese (F), 60′ Galano (F)]

BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Maggio, Volta, Costa, Letizia; Nocerino, Viola, Bandinelli; Ricci, Coda, Improta. All. Bucchi

FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Loiacono, Camporese, Martinelli; Zambelli, Busellato, Carraro, Deli, Kragl; Galato, Mazzeo. All. Grassadonia

AMMONITI: 20′ Volta (B), 44′ Busellato (F) 44′ Bandinelli (F), 50′ Kragl (F), 59′ Maggio (B), 65′ Ranieri (F), 87′ Galano (F)

ARBITRO: sig. Ros della sez. di Pordenone