Cosenza, Vaisanen: “Pensiamo a fare punti poi guarderemo la classifica. Abbiamo bisogno dei tifosi per conquistare la salvezza”

VAISANEN COSENZA BENEVENTO – Sauli Vaisanen, difensore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Benevento. Ecco le sue parole, riportate da tifocosenza.it:

“Sui calci piazzati, soprattutto sugli angoli abbiamo sofferto quest’anno. Poi nelle ultime gare abbiamo cambiato qualcosa e ha funzionato. Per quanto riguarda i calci di rigore, si tratta di errori individuali. Dobbiamo cercare di evitare di portare la palla lì dove possono metterci in difficoltà. Guardiamo avanti, puntando a eliminare gli errori. Contro il Benevento la nostra forza deve essere la volontà di salvarci. L’obiettivo è solo vincere, essendo consapevoli di dover soffrire. Serve fiducia nei nostri mezzi. Dobbiamo giocare anche con la testa libera per quanto possibile”.

5 battaglie per raggiungere l’obiettivo

“Sappiamo di dover fare punti e domani è la prima delle opportunità, poi resteranno altre quattro battaglie. A me non piace però guardare gli altri. Prima pensiamo a noi, a fare punti, poi guarderemo la classifica. È vero che ultimamente abbiamo spesso preso gol alla fine. Non è solo sfortuna ma anche noi abbiamo sbagliato qualcosa. Preferisco guardare avanti, come abbiamo ridotto gli errori sui piazzati, dobbiamo farlo anche in queste situazioni.

Ogni partita fa storia a sé. In questa stagione spesso siamo partiti bassi, questo ha funzionato soprattutto a inizio campionato. Dobbiamo trovare la forza di spingere, di stare più alti, ne abbiamo parlato e speriamo di tradurlo in campo. Difficile dire cosa sia cambiato da inizio stagione, è stato un campionato lungo. La mia posizione preferita? Posso fare tutti i ruoli, chiaro che essendo destro trovo più naturalezza a destra, ma devo pensare a difendere, non ad attaccare.

Ovunque quando fai male il pubblico soffre con la squadra. Abbiamo bisogno dei tifosi per conquistare la salvezza, da soli non potremo farcela. Contro il Monza ho sentito il calore del pubblico. A Cosenza mi trovo molto bene, c’è qui anche la mia famiglia”.