Venezia, Vanoli: “Non dobbiamo abbatterci. Faccio i complimenti ai ragazzi”
Vanoli in sala stampa
Il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha parlato in sala stampa al termine del match perso (con qualche rammarico) dai suoi contro il Como.
Queste le sue dichiarazioni:
“Oggi abbiamo fatto una grandissima partita, poi c’è anche il risultato. Siamo entrati benissimo, faccio i complimenti a questi ragazzi, oggi ho visto una squadra. Non dobbiamo abbatterci e stare lì. Nel primo tempo e mancata la qualità nell’ultimo passaggio. La abbiamo preparata sull’ampiezza ma abbiamo sfruttato troppo poco. Per stare lì in alto serve freddezza per concretizzare meglio. Questa è la B, ora dobbiamo essere bravi a pensare alla prossima. Fabregas? A chi capita l’opportunità deve prenderla. Io faccio il mio percorso fatto di gavetta e sono orgoglioso di questo. Bisogna saper lavorare e sudare perché poi quello che ottieni è più bello. Capisco la delusione dei ragazzi ma ne mancano 10 e dobbiamo ripartire. Ho avuto il piacere di poter allenare Fabregas al Chelsea, era il centrocampista perfetto. Pohjanpalo? Sono fortunato di averlo in squadra, è un giocatore importante per Venezia e Nazionale. Sta dimostrando che è un ragazzo che sa lavorare per la squadra e sa fare gol. La Serie B è bella, campionato difficile e lungo, serve equilibrio. La squadra più lucida arriverà fino infondo. Serve anche fortuna. Oggi il mondo è aperto alle proprietà straniere, ben vengano le società che vogliono aiutare a migliorare. A volte penso che questi fondi abbiano il difetto di voler tutto subito”.