Reggiana, l’ex Varini: “Commessi errori di valutazione, mancava qualche giocatore di categoria”
VARINI REGGIANA RETROCESSIONE – Massimo Varini, ex direttore sportivo della Reggiana, ha commentato ai microfoni di TuttoC.com la retrocessione della compagine emiliana in terza serie, divenuta aritmetica dopo la sconfitta odierna contro la SPAL: “Purtroppo il rischio retrocessione c’era, visto il rendimento nel girone di ritorno, dopo un girone d’andata già al limite. Ci sono […]
VARINI REGGIANA RETROCESSIONE – Massimo Varini, ex direttore sportivo della Reggiana, ha commentato ai microfoni di TuttoC.com la retrocessione della compagine emiliana in terza serie, divenuta aritmetica dopo la sconfitta odierna contro la SPAL:
“Purtroppo il rischio retrocessione c’era, visto il rendimento nel girone di ritorno, dopo un girone d’andata già al limite. Ci sono passato anche io, purtroppo quando fai pochi punti hai la speranza che il trend possa cambiare ma i valori sono quelli e sono difficili da modificare. Mi dispiace molto perché è la squadra della mia città ed era tornata in una categoria che le compete per storia, piazza e stadio”.
“Proprietà forte? La Serie B, però, è un campionato molto difficile e se non sei attrezzato a sufficienza lo paghi. Inoltre, l’unica squadra che ha avuto grandi problemi con il Covid è stata la Reggiana, a cui non è stata data nemmeno la possibilità di rinviare le partite”.
“Secondo me hanno commesso un errore di valutazione, basandosi sul gruppo dell’anno scorso ai quali andava aggiunto qualche giocatore di categoria. A volte serve coraggio per fare scelte drastiche, anche se vanno contro i sentimenti. La differenza tra la C e la B è abissale, sia dal punto di vista fisico, tecnico che da quello dell’esperienza”.
“Devono stare sereni e fare delle analisi. Io sono andato a Vercelli e sono risalito mantenendo la stessa struttura, così come ha fatto quest’anno il Perugia. Poi hanno anche la fortuna di avere una piazza che li seguirà sicuramente”.