Vazquez riprende il Modena e salva la Cremonese: al Braglia finisce 2-2

Dopo la sconfitta nel derby emiliano contro il Sassuolo, il Modena cerca il riscatto nel turno infrasettimanale che vale l’11ª giornata di Serie B. I canarini ospitano una Cremonese rigenerata dalla cura Corini e reduce da due vittorie di fila contro Juve Stabia (1-2 in trasferta) e Salernitana (2-1 in casa).

Modena-Cremonese, formazioni ufficiali

MODENA (4-3-2-1): Gagno, Dellavalle, Zaro, Caldara, Idrissi, Santoro, Gerli, Magnino, Palumbo, Caso, Defrel. Allenatore: Pierpaolo Bisoli

CREMONESE (4-3-3): Fulignati, Barbieri, Ravanelli, Bianchetti, Sernicola, Zanimacchia, Collocolo, Castagnetti, Pickel, Johnsen, Bonazzoli. Allenatore: Eugenio Corini.

Primo Tempo

Il Modena parte meglio e sfiora subito il vantaggio al 9′ col solito Palumbo che in rovesciata tenta di concludere un’azione insistita dei canarini, ma la sfera sorvola la traversa. I padroni di casa, come già successo sabato scorso al Mapei contro il Sassuolo, vengono puniti dagli ospiti alla prima occasione utile.
Zanimacchia, servito da Collocolo, resiste alla pressione dei difensori del Modena e mette una palla bassa per Bonazzoli, che insacca alle spalle di Gagno, e porta in vantaggio la Cremonese.

La risposta dei padroni di casa è veemente. Al 13′ Palumbo tenta la fortuna dalla distanza, ma Fulignati blocca senza troppi patemi. Poco prima della mezz’ora i padroni di casa costruiscono altre due occasioni ficcanti: al 22′ Idrissi prova a sorprendere Fulignati con un tiro-cross senza successo, al 29′ invece, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla rotola tra i piedi di Gelsi che si coordina e libera un sinistro che, leggermente deviato, si stampa sulla traversa. Da zero metri il tap-in di Magnino e debole e comodo per l’estremo difensore della Cremonese.

È il preludio al gol che arriva alla mezz’ora con Caso che sigla l’1-1 e realizza la prima rete con la maglia del Modena. L’ex Frosinone risolve un’azione confusa in area della Cremonese con una conclusione volante che spegne la sua corsa alla sinistra di Fulignati. Il pareggio galvanizza la formazione di casa che carica a testa bassa e prima sfiora il 2-1 al 37‘, Fulignati è ancora provvidenziale su Palumbo, poi va in vantaggio nel recupero con Della Valle. Il terzino classe 2004, sfrutta nel migliore dei modi il calcio d’angolo di Palumbo, segnando il primo gol in Serie B con un preciso colpo di testa che non lascia scampa all’ex portiere del Catanzaro.

Secondo Tempo

Il secondo tempo inizia esattamente come si era concluso il primo , col Modena all’attacco. La squadra di Bisoli avrebbe l’opportunità di chiudere i giochi con Defrel ma per ben due volte l’ex Sassuolo si fa respingere il tentativo da Fulignati. Corini lascia negli spogliatoi Pickel e inserisce Franco Vazquez. Al 59′ dentro anche Vandeputte e Quagliata al posto di Zanimacchia e Sernicola.

Proprio El Mudo con un passaggio illuminante manda in porta Johnsen che, solo davanti a Gagno, colpisce la traversa. Il 2-2 però è solo rimandato perchè al 64‘ da una punizione di Johnsen, deviata dalla traversa, la Cremonese pareggia proprio con Vazquez che insacca un comodo tap-in.

Poche emozioni nella seconda parte della ripresa, caratterizzata per lo più dalla girandola di cambi dei due allenatori. Al 65′ nuovi avvicendamenti in campo anche per i padroni di casa che sostituiscono Caso e Magnino con Abiuso e Battistella. I grigiorossi rispondono con De Luca al posto di Bonazzoli.

Al 70′ dentro anche Cotali nelle file del Modena che rischia grosso su un passaggio di De Luca deviato con la mano da Caldara, giudicato non punibile con il calcio di rigore dopo un consulto Var. Nel finale Bisoli e Corini si giocano le ultime cartucce: l’allenatore di casa manda in campo anche Bozhanaj e Di Pardo (fuori un impalpabile Defrel e Dellavalle), il collega ospite risponde con Bonaiuto (fuori Johnsen). Il punteggio però non si schioda più dal 2-2. Terzo risultato utile consecutivo per la Cremonese, il Modena torna a far punti dopo il ko nel derby col Sassuolo.