Venezia, Antonelli: “È troppo presto per capire chi siamo. Qui ho trovato un bell’ambiente”
Il direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, ha parlato alle colonne de 'Il Gazzettino' del momento positivo che sta attraversando la squadra arancioneroverde.
Il direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, ha parlato del momento positivo che la squadra arancioneroverde sta vivendo a seguito del cambio in panchina con l’arrivo di Paolo Vanoli. Di seguito le sue parole rilasciate alle colonne de ‘Il Gazzettino’: “È troppo presto per capire chi siamo. Tuttavia, visto che meno di un mese fa era praticamente ultima, ho visto senza dubbio una squadra con un bel potenziale: mister Paolo Vanoli ha toccato le corde giuste e cercato di dare una direzione. Chi veste la maglia del Venezia deve riconoscere di militare in un club importante, ma al contempo ciò dev’essere un punto di partenza. La rosa? Come curriculum i giocatori sono ottimi e la dirigenza ha operato bene, qui ho trovato un bel gruppo di persone professioniste, un bell’ambiente. La sfida di lunedì a Perugia? Sarà una bella prova di maturità che, se affrontata bene, può diventare un’occasione per il nostro percorso. Bisogna dare atto alla dirigenza di aver costruito una squadra competitività, ma diventare giocatori forti dipende dalla mentalità, e passare attraverso le tempeste aiuta a formarla. Alcuni singoli stanno venendo fuori, è giusto però parlare di gruppo. Il mercato? Quello di gennaio è particolare, prendere chi non gioca rende sempre delicato l’adattamento: qualora ci fosse qualcosa da fare saremo pronti. Connolly? Ne ha parlato il presidente Niederauer, non si è adattato e cercheremo di restituirlo al Brighton, mentre Bjarkason si sta allenando in Islanda e de Vries è negli Stati Uniti, dove sta curando un infortunio al ginocchio con una terapia conservativa per evitare l’operazione”.