11 Dicembre 2022

Il Venezia ha invertito la rotta: 2-0 senza storia a un Cosenza impotente, il “Penzo” festeggia

La cronaca del match del diciassettesimo turno

Photo by Getty Images/Getty Images - Via One Football

Rilanciatosi con l’arrivo in panchina di Paolo Vanoli, il Venezia reduce da 7 punti nelle ultime 3 partite ospita al “Pier Luigi Penzo” una diretta concorrente per la lotta salvezza quale il Cosenza. Anche i silani in seguito all’approdo di William Viali hanno migliorato il proprio rendimento (4 i match senza perdere), rendendo la sfida per non retrocedere ancora più appassionante.

PRIMO TEMPO

Il primo colpo di scena dell’incontro è l’infortunio di capitan Modolo, che obbliga dopo pochi minuti gli arancioneroverdi a utilizzare il primo slot per inserire Svoboda. I padroni di casa partono meglio, attaccando con tanti uomini e mostrando una buona velocità nel giro palla offensivo. Al 18′ minuto i lagunari passano con la rete di Domen Crnigoj, ben servito in profondità da un ritrovato Johnsen. La mezzala si inserisce con veemenza e in area batte Marson con un diagonale angolatissimo che colpisce il palo interno ed entra in porta. Al 27′ si fa vedere con un tiro dalla distanza anche Andersen, ma Marson è attento e distendendosi blocca la sfera.

SECONDO TEMPO

Anche nella ripresa il primo strappo lo dà il sempre dirompente Crnigoj, che strappa a centrocampo e serve Pohjanpalo. L’attaccante finlandese calcia con poco angolo e Marson si oppone col piede. Al minuto 75 il Venezia raddoppia con una gran punizione di Tanner Tessmann, che sfrutta anche un non perfetto posizionamento della barriera da parte del portiere rossoblù. La palla infatti passa alla sinistra dei 4 calciatori disposti e termina in rete.

Il Cosenza perde dunque in modo preoccupante, senza mai impensierire Jesse Joronen e il pubblico lagunare. I calabresi complicano la propria classifica, mentre il Venezia si tira fuori meritatamente dalla zona play-out e dà la sensazione di essere sempre più in palla.