Venezia, Pomini: “Dionisi estremamente preparato. Rappresentiamo la città più bella del mondo e le siamo vicini in questo momento”
VENEZIA POMINI – Rientrato in gruppo dopo una prima parte di stagione caratterizzata da numerosi problemi fisici che lo hanno condizionato in termini di minutaggio, Alberto Pomini ha parlato ai canali ufficiali del Venezia. Di seguito le sue dichiarazioni: “Sono sempre stato partecipe del cammino dei miei compagni durante l’infortunio, sono contento di quello che è […]
VENEZIA POMINI – Rientrato in gruppo dopo una prima parte di stagione caratterizzata da numerosi problemi fisici che lo hanno condizionato in termini di minutaggio, Alberto Pomini ha parlato ai canali ufficiali del Venezia. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Sono sempre stato partecipe del cammino dei miei compagni durante l’infortunio, sono contento di quello che è stato fatto fino a questo momento dalla squadra. Con il Livorno è stata una partita dai due volti perchè nel primo tempo abbiamo avuto un buon possesso palla contro una squadra chiusa, mentre nel secondo tempo abbiamo sofferto. La Serie B di quest’anno è così, tutte le partite sono difficili e vanno giocate fino alla fine. Quest’anno il livello del campionato è alto, in pochi punti ci sono molte squadre ed i veri valori si vedranno alla fine. Guardare la classifica ora non ha senso, noi siamo contenti di quello che stiamo facendo, dobbiamo andare avanti cercando di limare quelli che sono stati i nostri errori. Quando sono arrivato sapevo quale sarebbe stato il mio ruolo, Lezzerini sta facendo un grande campionato e Bertinato ha grandi potenzialità e glielo ricordo ogni giorno. Il mio compito è fare il massimo delle mie possibilità per farmi trovare pronto qualora il mister mi chiamerà in causa.”
“Vorrei ringraziare il preparatore dei portieri, Massimo Lotti, perchè durante il periodo degli infortuni si è inventato ogni tipo di allenamento per aiutarmi, e mi è stato vicino anche da un punto di vista mentale. Mister Dionisi è estremamente preparato e lo abbiamo capito sin dal primo momento e tutti lo seguiamo con grande attenzione. Il nostro è un gruppo unito ed affiatato, ci diamo una mano l’un l’altro ed è una caratteristica molto importante. Rappresentiamo la città più bella del mondo e vedere quello che è successo martedì sera fa male al cuore. Più di un pensiero va a tutte quelle persone che hanno bisogno di una mano; sappiamo che in noi veneti oltre ad esserci tanto cuore c’è tanta voglia di fare e tanta voglia di risollevarci.”