Venezia, Suciu: “Una fortuna il ripescaggio, ora ci manca la vittoria in casa”

SUCIU VENEZIA – Dopo una lunga assenza è tornato a lavorare con i lagunari Sergio Suciu che ha commentato il momento vissuto dal Venezia, non senza una generale panoramica sulla B di quest’anno. Le sue parole pubblicate da trivenetogoal.it:

“Sono stato fuori due mesi, in una rifinitura prima di un’amichevole ho sentito un movimento anomalo del ginocchio. Sono in credito con la fortuna, tutta la mia carriera è stata segnata dagli infortuni. La prima convocazione è stata una bella soddisfazione, sono in gruppo bellissimo e l’allenatore ci trasmette tanta positività. Rispetto all’anno scorso sono cambiate tante cose e forse bisognava proprio cambiare tutto per ripartire. Da fuori è piacevole veder giocare questa squadra. Con Modolo e Zigoni sono fra i veterani di questo gruppo, lo scorso anno era finita malissimo retrocedendo in quell’assurdo spareggio playout ai rigori. La società è stata brava a riciclarsi e a ripartire da zero e siamo stati fortunati a essere stati ripescati. Non dobbiamo mai dimenticarci che siamo in uno sport in cui bisogna divertirsi, il calcio è la cosa più bella che c’è. Avverto entusiasmo e vedo che che la gente apprezza. È un sogno per me essere in questa squadra, quest’anno particolarmente sono contento di essere qui e mi piace giocare in questa squadra. Le idee di Dionisi sono bellissime e fa piacere poterle mettere in pratica. Lupo lo conoscevo dai tempi di Torino, che il Venezia abbia scelto lui dimostra che sanno come costruire qualcosa. Il nostro centrocampo è veramente molto tecnico in cui risalta il carisma e la personalità di Zuculini. Ci manca la vittoria in casa, ma sinora abbiamo sempre fatto prestazioni positive. La Salernitana miglior avversario possibile? Vediamo, direi che abbiamo tanta voglia di rivincere. A Pordenone sanno di calcio, un ragazzo giovane che va lì sa che trova un ambiente perfetto, sono la sorpresa ma sono anni che programmano dove sono arrivati”.