Busio salva il Venezia dalla nebbia: Ternana battuto 1-0 al Penzo
Il racconto della partita
Venezia e Ternana scendono in campo al Pier Luigi Penzo in occasione della ventiduesima giornata del campionato di Serie B. Gli arancioneroverdi, dopo la batosta subita a Cosenza, sono alla ricerca di un risultato utile per tallonare Cremonese, Como e Parma, ma di fronte c’è la Fere che sotto la guida di mister Breda sta finalmente trovando continuità nei risultati in ottica di una salvezza che fino a pochi mesi fa sembrava insperata.
Primo tempo
La partita si apre con un tentativo da parte di Johnsen, che controlla in area, ma non trova lo specchio della porta e calcia alto. Al 5′ minuto ancora il norvegese scende sulla fascia e premia una sovrapposizione di Tessmann, che cede la sfera a Pohjanpalo, che sotto porta non inquadra la porta. Ancora i padroni di casa pericolosi: Busio conduce una ripartenza e serve Pohjanpalo, che entra in area, sterza e calcia fuori di pochissimo. I Lagunari hanno iniziato la sfida con cattiveria e sono già arrivati tre volte davanti a Iannarilli, gli ospiti invece faticano a rispondere. Al 21′ Gytkjaer sfrutta un palla vagante in area per battere il portiere, per l’arbitro c’è fuorigioco e annulla la rete.
Nuova opportunità per gli arancioneroverdi al 25′: Johnsen in ripartenza cede la sfera a Gytkjaer, che calcia ma viene murato, sul rimpallo Busio calcia alto. Prima occasione per gli ospiti con Pereiro, che dal limite dell’area conclude abbondantemente alto. Tentativo della Ternana al 33′: cross di Pereiro sul secondo palo dove incorna Lucchesi, la sfera esce. Al 39′ ci prova Busio dalla lunga distanza, e calcia largamente alto. L’arbitro assegna tre minuti di recupero, al primo dei quali Pereiro supera Tessmann con un tunnel, entra in area e calcia d’esterno, il tiro esce abbondantemente. Termina la prima frazione sul risultato di 0-0.
Secondo tempo
La nebbia si fa più fitta, diventa difficile per i giocatori in campo sfruttare tutto il campo. La prima occasione della ripresa arriva al 55′ con Busio che entra in area, conclude, e Iannarilli chiude bene in angolo. Doppio cambio per Breda che inerisce Favilli e Luperini per Raimondo e Faticanti. Risponde Vanoli con una tripla sostituzione: dentro Altare, Pierini e Olivieri, fuori Zampano, Bjarkason e Pohjanpalo. Per la Ternana esce Carboni, entra Favasuli. Prova subito il numero 10 lagunare da distante, Iannarilli blocca la conclusione centrale. Un minuto dopo, al 75′, Tessmann tira da fuori area, troppo largo. Si gioca gli ultimi slot Breda che inserisce Distefano e Sgarbi per Pereiro e Lucchesi.
All’80’ Altare svetta in area su corner di Pierini e stampa la sfera sulla traversa. L’azione prosegue e Johnsen calcia fuori dai sedici metri. All’83’ il Venezia trova il vantaggio: su ripartenza di Johnsen la palla finisce a Busio, Mantovani tentando di spazzare calcia la sfera sullo stinco dell’americano e la sfera rotola in rete. Un paio di minuti dopo ci prova Pierini a giro, ma la sfera termina di poco alta. Vanoli corre ai ripari e inserisce Lella per Johnsen per proteggere il risultato. Occasione per Olivieri all’87’ che a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare. La palla termina in angolo. La Ternana ha accusato il colpo e non riesce più a superare la metà campo. Al 90′ pericoloso Tessmann, ma il tentativo termina fuori non di molto. Espulso Favilli al primo dei quattro minuti di recupero. Nuovamente protagonista Iannarilli che nega a Olivieri la gioia del gol. L’azione è, però, viziata dal fuorigioco del 99 lagunare. La partita termina: il Venezia vince 1-0.
Vittoria importante per i Lagunari che scavalcano il Como in classifica e si portano a quattro punti dal Parma. Per la Ternana arriva la seconda sconfitta del 2024, e oggi, in particolare, si è vista una squadra sterile dal punto di vista offensivo.